martedì 22 aprile 2008

MILAN-REGGINA 5-1, SPRAZZI DI GRANDEUR

SERIE A, TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA



UNA TRIPLETTA DI KAKA' ASFALTA LA REGGINA, PATO E IL SOLITO INZAGHI ARROTONDANO UN 5-1 CHE PER ALMENO UNA SETTIMANA PUO' FAR STARE TRANQUILLI I TIFOSI ROSSONERI...

MILANO. Il Milan spazza via la Reggina con un sonoro 5-1 che dà un pò di serenità: un raggio di sole tra un risultato grigio e l'altro. La corsa al quarto posto non si riapre, perchè la Fiorentina continua a marciare spedita; ma la settimana prossima i viola sfidano la Sampdoria inseguitrice, e potrebbe essere una giornata importantissima. Intanto i rossoneri rispondono alle voci su Shevchenko e Ronaldinho esponendo un attacco di tutto rispetto: tripletta del fantasista Kakà, gol della stella assoluta Pato, sigillo del nonno di scorta Inzaghi. Solo il povero Gilardino, che non si capisca più che ruolo abbia in questa squadra, è rimasto malinconicamente in panchina. Due rigori hanno spianato la strada ai rossoneri, entrambi realizzati da Kakà: il brasiliano ha sfoggiato un'altra ottima prestazione, confermando il ritorno ai suoi livelli, sottolineato già da qualche match. I calabresi hanno presto accorciato con un gran gol di Barreto, ma lo stesso Kakà ha chiuso i giochi con un fendente chirurgico da spellarsi le mani, scoccato da posizione angolata e degno delle migliori perle del repertorio (14° gol in campionato per lui). Il Milan ha giocato molto bene, concedendo pochissimo in difesa, scortato da senator Nesta, e toccheggiando arioso sulle note di Ricky, di Pirlo, di Seedorf. Pato, assente da un pò per qualche noia muscolare, è rientrato in campo nel finale, siglando con un bel colpo di testa il suo ottavo centro rossonero. Pippo Inzaghi ha coronato il 5-1, sempre affamato di reti: 95 nel Milan, 13 in questa stagione, e 6 di queste in campionato. I tifosi possono stare tranquilli, almeno per una settimana.


Kakà, tripletta importante


Ottavo gol rossonero per Pato


Pippo, 13 centri in stagione

MILAN-REGGINA 5-1
MARCATORI: Kakà (M) all'8' e al 34' su rigore, Barreto (R) al 40' p.t.; Kakà (M) al 23', Inzaghi (M) al 28' s.t., Pato (M) al 44' s.t. MILAN (4-3-2-1): Kalac; Cafu (31' st Simic), Nesta, Kaladze, Favalli; Gattuso (35' st Gourcuff), Pirlo, Brocchi; Kakà, Seedorf (23' st Pato); Inzaghi. (Fiori, Serginho, Gilardino). All. Ancelotti. REGGINA (3-4-2-1): Campagnolo; Valdez (24' st Alvarez), Cirillo, Aronica; Vigiani, Barreto (3' st Missiroli), Tognozzi, Modesto (37' st Costa); Cozza, Brienza; Amoruso. (Novakovic, Joelson, Ceravolo, Stuani). All.: Orlandi. Arbitro: Farina di Novi Ligure NOTE - spettatori 55mila. Ammoniti: Cafu per gioco scorretto. Angoli: 8-5 per il Milan. Recupero: 2' e 0.


L'eleganza di Nesta

CLASSIFICA: INTER 78, ROMA 72, JUVENTUS 67, FIORENTINA 59, MILAN e SAMPDORIA 55, UDINESE 51, GENOA 48, NAPOLI 46, PALERMO 42, ATALANTA 41, LAZIO 40, SIENA 38, CATANIA e CAGLIARI 35, TORINO 34, PARMA 31, LIVORNO, EMPOLI e REGGINA 30.


Gattuso: polemiche? Macchè, tutta grinta


Kakà palla al piede

HANNO DETTO...

Estremamente soddisfatto per il rendimento della squadra nelle ultime settimane Carlo Ancelotti parla della volta Champions "Abbiamo ancora un po' sofferto oggi, ma comunque abbiamo creato molte opportunità, oggi Kakà era davvero in vena e ha favorito il nostro gioco. C'è stata un'ottima manovra offensiva caratterizzante da una buona velocità di gioco, questo mi è molto piaciuto. Adesso dobbiamo concentrarci a fare 12 punti nelle prossime gare, ne prepareremo una alla volta, ma stiamo crescendo, speriamo non sia troppo tardi. Il derby? Arriverà, ma dobbiamo prima pensare a vincere a Livorno. Certamente la prossima settimana potrebbe essere decisiva, recuperare punti domenica potrebbe alimentare le nostre speranze. In vista del Livorno completeremo il recupero di Pato e Oddo e al gruppo si unirà Jankulovski, il lavoro ci potrà aiutare ad essere ancora più efficaci. In ogni caso la nostra squadra ultimamente è molto cresciuta e questo mi fa ben sperare. Il Mercato? Il campionato finirà il 18 maggio e da allora ci sarà tutto il tempo per programmare e fare le giuste scelte".

KAKA':
"E' sempre una grande soddisfazione personale riuscire a realizzare una tripletta, ma quello che mi fa ancora più piacere è di poter essere utile alla squadra e ai miei compagni. Mi piace essere decisivo, mi fa bene, e riuscire a farlo con tre gol è ancora più bello. Questo risultato ci dà una motivazione in più per concludere bene questo campionato perchè una vittoria giunta in questa maniera ci dà lo stimolo per fare le quattro partite che restano come quella di oggi. Noi dobbiamo pensare a fare il nostro dovere, conquistare i dodici punti a disposizione e poi vedere quello che farà la Fiorentina. Loro stanno facendo un ottimo campionato, hanno anche l'impegno in Coppa Uefa, ma prima di tutto il Milan deve pensare a far bene i prossimi impegni. Prima di scendere in campo oggi ero a quota settantacinque gol, con la tripletta di oggi sono giunto a settantotto e sono davvero contento. Spero di raggiungere presto il traguardo dei cento gol con la maglia del Milan. Ronaldinho? Ho sempre avuto con lui la possibilità di giocare con lui in nazionale e ci siamo sempre trovati bene insieme. Poter giocare in squadra insieme sarebbe sicuramente bello. Sulle voci che hanno coinvolto Gattuso in questi giorni (voci di un possibile addio, ndr) io ritengo che Rino sia un uomo immagine di questo iIlan, lui ha i suoi motivi, ma credo che siano soprattutto motivi per rimanere."

FILIPPO INZAGHI:
"Sono felice sia per il risultato di oggi che per la prestazione della squadra. C'è un po' di rammarico perchè oggi si è visto il Milan vecchio stampo, quel Milan che fa divertire. In questo momento stiamo tutti bene e quando la situazione è questa i risultati poi arrivano. Non dobbiamo dimenticare quello che è comunque stato il Milan che ha conquistato un Mondiale per Club e una SuperCoppa Europea. Mi sarebbe piaciuto poter incontrare l'Arsenal con il Milan in queste condizioni, ma purtroppo abbiamo subito troppi infortuni. Oggi si è visto un grande Milan che potrebbe competere con tutti e adesso dobbiamo conquistare l'obiettivo quarto posto per avere un posto nella prossima Champions. Personalmente sono arrivato a quota novantacinque gol, è il tredicesimo gol stagionale e considerando il fatto che per tre mesi non mi sono potuto allenare, per me è importante poter stare bene. Sono tre settimane che mi alleno tutti i giorni e quando non sento alcun dolore le cose poi arrivano da sole. Gilardino? Credo che Alberto debba solo restare sereno, lui è un patrimonio del Milan, è amato da tutti. Anch'io in passato ho attraversato un momento simile, ma vedendolo tutti i giorni in allenamento vedo che sta bene e sono convinto che un suo gol possa essere utile da qui alla fine del campionato.Riguardo ad una mia possibile convocazione da parte di Roberto Donadoni per gli Europei, ritengo che prima devo far bene con la maglia del Milan, poi se arriverà qualcosa in più benvenga altrimenti andrò in vacanza!"


I reggini recriminano per un "mani" in area di Kaladze


Brocchi in azione


Cafu al contrasto

Nessun commento: