Milan in svantaggio e passivo nel primo tempo, ma il brasiliano suona la carica nella ripresa con due reti. Non è sufficiente: nel giorno del debutto di David Beckham i giallo rossi pareggiano con una doppietta di Vucinic.
ROMA- Il mondo punta gli occhi sull'Olimpico, perchè carlo Ancelotti schiera David Beckham dall'inizio, ma Alexandre Pato ruba all'inglese tutte le copertine. Il Milan tuttavia non può godere appieno delle magie del suo gioiellino, perchè vittima dei suoi soliti limiti -un primo tempo regalato agli avversari- e dunque ancorato ad un pari che lascia la classifica invariata: -9 dall'Inter capolista, e fermata dal Cagliari di Acquafresca. Il mister schiera Becks sulla linea di Pirlo e Seedorf, con Kakà e Dinho alle spalle di Pato e la coppia Maldini-Favalli a sigillare la difesa, con Zambrotta e Jankulovski terzini. Milan utopico e iperoffensivo, ma il primo tempo vede le due squadre dedite all'amministrazione soprattutto per lo scarso appeal sul match di Kakà e Ronaldinho. Beckham appare più in palla e mette parecchi bei cross in area, mentre Pato è l'uomo più vivace e propositivo dei suoi; ma è la Roma a trovare il gol, con un marchiano errore di marcatura di Jankulovski (a ribadire che il suo ruolo non è laddietro) che consente a Vucinic di impallinare Abbiati. Fortunatamente kakà si scuote nella ripresa, e in avvio sfodera una galoppata delle sua con la quale serve il tap in sotto rete di Pato: 1-1 e settimo sigillo in campionato per il ragazzino. La serata magica di Pato si gonfia di luce: il ragazzino mette la quinta e si beve fascia e difesa giallorossa, imperversando in area e calciando con classe a incrociare, realizzando il 2-1 che vuol dire vantaggio, decimo gol stagionale e diciannovesimo in rossonero! Sembra tutto in discesa per il Milan, che sbaglia il terzo gol con Kakà; e invece la Roma assedia nel finale e pareggia con colpo di testa in tuffo ancora di Vucinic, con palla nell'angolo dove Abbiati non può arrivare. Finisce in parità: copertine e meriti per Pato e Beckham, ma ancora insoddisfazione per un Milan che non sfrutta il piccolo passo falso dell'Inter col Cagliari.
ROMA- Il mondo punta gli occhi sull'Olimpico, perchè carlo Ancelotti schiera David Beckham dall'inizio, ma Alexandre Pato ruba all'inglese tutte le copertine. Il Milan tuttavia non può godere appieno delle magie del suo gioiellino, perchè vittima dei suoi soliti limiti -un primo tempo regalato agli avversari- e dunque ancorato ad un pari che lascia la classifica invariata: -9 dall'Inter capolista, e fermata dal Cagliari di Acquafresca. Il mister schiera Becks sulla linea di Pirlo e Seedorf, con Kakà e Dinho alle spalle di Pato e la coppia Maldini-Favalli a sigillare la difesa, con Zambrotta e Jankulovski terzini. Milan utopico e iperoffensivo, ma il primo tempo vede le due squadre dedite all'amministrazione soprattutto per lo scarso appeal sul match di Kakà e Ronaldinho. Beckham appare più in palla e mette parecchi bei cross in area, mentre Pato è l'uomo più vivace e propositivo dei suoi; ma è la Roma a trovare il gol, con un marchiano errore di marcatura di Jankulovski (a ribadire che il suo ruolo non è laddietro) che consente a Vucinic di impallinare Abbiati. Fortunatamente kakà si scuote nella ripresa, e in avvio sfodera una galoppata delle sua con la quale serve il tap in sotto rete di Pato: 1-1 e settimo sigillo in campionato per il ragazzino. La serata magica di Pato si gonfia di luce: il ragazzino mette la quinta e si beve fascia e difesa giallorossa, imperversando in area e calciando con classe a incrociare, realizzando il 2-1 che vuol dire vantaggio, decimo gol stagionale e diciannovesimo in rossonero! Sembra tutto in discesa per il Milan, che sbaglia il terzo gol con Kakà; e invece la Roma assedia nel finale e pareggia con colpo di testa in tuffo ancora di Vucinic, con palla nell'angolo dove Abbiati non può arrivare. Finisce in parità: copertine e meriti per Pato e Beckham, ma ancora insoddisfazione per un Milan che non sfrutta il piccolo passo falso dell'Inter col Cagliari.
ROMA-MILAN 2-2 MARCATORI: Vucinic (R) al 22’ p.t., Pato (M) al al 3’ e all’8’ s.t., Vucinic (R) al 27’ s.t. ROMA (4-3-2-1): Doni; Cassetti (Cicinho dal 36’ s.t.), Mexes, Juan, Riise; Taddei (Pizarro dal 19’ s.t.), De Rossi, Brighi (Aquilani dal 39’ s.t.); Perrotta, Baptista; Vucinic. (Artur, Loria, Panucci, Montella). All: Spalletti MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Zambrotta, Maldini, Favalli, Jankulovski; Beckham (Flamini dal 44’ s.t.), Pirlo, Seedorf; Kakà, Ronaldinho (Ambrosini dal 26’ s.t.); Pato. (Dida, Kaladze, Antonini, Inzaghi F., Shevchenko). All: Ancelotti ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno NOTE: spettatori paganti 24.359 per un incasso di 1.024.094 euro, abbonati 29.085 per una quota di 568.421 euro. Ammoniti Pirlo, Seedorf, Riise e Brighi per gioco scorretto. Angoli 3-6. Recuperi p.t. 2’, s.t. 3’.
LE PAGELLE
ABBIATI 5,5 Potrebbe almeno provare a tuffarsi sul secondo gol di Vucinic; per il resto non ha grosse colpe. ZAMBROTTA 6 Molto presente e combattivo, si alterna bene con Beckham e i due sembrano in buona sintonia. MALDINI 6 L'eleganza e la freddezza gli consentono di chiudere senza lividi: quando ammaestra la bestia Batista con esperienza sublime, ai tifosi del Milan viene il coccolone! FAVALLI 6 Amministra e gestisce la difesa con cognizione di causa. JANKULOVSKI 5,5 In fase difensiva deve sempre concedere qualcosa di pesante: stavolta è il gol dello 0-1. Cerca di rifarsi in fase di spinta. BECKHAM 6 Attesissimo, non delude e gioca con gli attributi. Mette subito in evidenza una manciata di cross dei suoi. PIRLO 6 Le chiavi del centrocampo sono nelle sue mani, ma nella battaglia con De Rossi e compagni non tira fuori grossi conogli dal cilindro. SEEDORF 6 A volte risulta poco incisivo, in questa stagione, ma a differenza di altre uscite è apparso più nel vivo del match. RONALDINHO 5 Non si vede praticamente mai: serata negativa per Dinho. KAKA' 6 Primo tempo abbastanza sofferente, ma cresce nella ripresa e sfodera la cavalcata con cui mette Pato in condizione di segnare l'1-1. PATO 7,5 Già nel primo tempo è il rossonero più scoppiettante, con spunti e dribbling. Il secondo tempo diventa il suo show: prima indirizza in gol l'assist di kakà, poi si beve il reparto offensivo di Spalletti e ammutolisce l'Olimpico col 2-1. E non si spegne: resta vivo, cerca di duettare e servire i compagni d'attacco. Da un pezzo ha dato una svolta profonda alla sua stagione, già arricchita da dieci reti.
IL BRASILIANO/ CHE DOPPIETTA, IL RAGAZZINO!
SEMPRE PIU' PATO
ALEXANDRE PATO: "E' stata una bella partita da parte di entrambe le squadre perchè sia la Roma che il Milan hanno giocato bene. Peccato non essere riusciti a portare a casa i tre punti, ma adesso ci aspetta la Fiorentina e avremo l'occasione per conquistarli. Il ritiro di Dubai mi è stato utile per lavorare bene, ho fatto un buon allenamento e mi sento in una squadra che per me è come una famiglia."
L'INGLESE/ BUON DEBUTTO PER BECKHAM
BUONA LA PRIMA
DAVID BECKHAM: "E' stata la mia prima partita con la maglia del Milan, mi sono trovato bene e sono contento di come sia andata la partita. Prima della sfida Carlo Ancelotti mi ha detto che sarei potuto essere utile alla squadra sorprendendo il gioco della Roma. Mi è piaciuto molto Alexandre Pato, l'ho visto in allenamento e in campo, ha solo diciannove anni e credo che possa diventare uno dei più grandi giocatori al mondo."
BUONA LA PRIMA
COMMENTI A CALDO
CLASSIFICA SERIE A
43 | Inter | 24 | Roma |
39 | Juventus | 23 | Udinese |
34 | Milan | 22 | Cagliari |
33 | Napoli | 20 | Sampdoria |
32 | Fiorentina | 19 | Siena |
32 | Genoa | 17 | Lecce |
30 | Lazio | 16 | Bologna |
26 | Palermo | 15 | Torino |
25 | Catania | 13 | Reggina |
24 | Atalanta | 10 | Chievo Verona |
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