SERIE A, VENTUNESIMA GIORNATA
IL RAGAZZINO ENTRA A RIPRESA IN CORSO E RISOLVE CON UN GOLAZO UNA PARTITA DELICATISSIMA, ESPUGNANDO FIRENZE, MA POI SI FA MALE ED ESCE DOLORANTE. IL MILAN VEDE LA CHAMPIONS MA SI PREOCCUPA PER ALEX.
FIRENZE. Decisivo passo in avanti del Milan in rincorsa al quarto posto: i rossoneri espugnano il fortino del Franchi, tana di una rivale rispettabilissima come la forte Fiorentina di Cesare Prandelli, e s salgono al quinto posto: a meno 4 dai viola, ma con una partita da recuperare. Partita dura, non molto esaltante, che il Milan risolve nella ripresa, cioè nella frazione di gara dove stava facendo più fatica. Merito di Pato, inserito al posto di uno spento Seedorf e subito autore di un gol pesantissimo e delizioso. Purtroppo il ragazzino ha successivamente riportato una brutta storta alla caviglia, lasciando il campo in barella e in lacrime: scioccati i tifosi, preoccupato mister Ancelotti: "Pato ha avuto una distorsione alla caviglia abbastanza seria. Dobbiamo aspettare 48 ore per capirne l'entità". Tra i rossoneri ancora fenomenale Kalac: ormai il titolare è lui.
LA PARTITA. Il Milan, che non può contare su Gattuso infortunato, schiera Brocchi al suo posto e punta su Gilardino tenendo Pato tra le riserve. Ancora in panchina Dida, con Kalac tra i pali. I beceri fischi dei tifosi viola nel minuto di silenzio per la mamma di Berlusconi sono un chiaro segnale della stupidità di certe specie di animali. L'inizio è vivace con un palo per parte. Quello del Milan arriva per un rinvio sballato di Pasqual che sfiora il colamoroso autogol, quello viola grazie a un colpo di testa di Mutu che prende il tempo a Oddo. Dopo 10 minuti il ritmo si abbassa e lo spettacolo sparisce, per riaccendersi sul finale del tempo. Il Milan cala infatti a dieci minuti dal 45', quando Seedorf si infortuna e sembra meno sciolto del solito. I viola invece iniziano a pressare diventano pericolosi in un paio di occasioni. Stessa musica a inizio ripresa, che parte con le stesse formazioni di inizio gara. Quando la Fiorentina ha il controllo della gara, con una pressione che però si arena sistematicamente - per la poca precisione - al limite dell'area avversaria, interviene Ancelotti. Il tecnico toglie Seedorf e inserisce Pato, poi richiama Brocchi per Emerson spostando Pirlo sulla destra. Passano pochi minuti e un allungo di Pirlo viene girato da Kakà in mezzo all'area: Pato controlla e fredda Frey con un sinistro. E' lo 0-1 che decide la gara. La Fiorentina ci prova, ma si vede che mancano energie e idee e il morale ha subìto un duro colpo. Non serve l'ingresso di Vieri per Montolivo e nemmeno quello di Gobbi per Jorgensen. L'assalto finale è generoso ma inutile. Le ultime emozioni della partita sono l'infortunio a Pato che, nel contrastare un difensore viola, si procura una distorsione alla caviglia sinistra e lascia il campo in barella. E un miracolo al 50' di Kalac, che blocca a terra un colpo di testa di Gamberini a colpo sicuro assicurando al Milan una vittoria determinante nel proseguio di stagione.
il minuto di silenzio per mamma Berlusconi.
Capitano, solita grinta.
Brocchi, l'ex di turno.
Kalac, che portierone.
FIORENTINA-MILAN 0-1
MARCATORE: Pato al 32' st FIORENTINA (4-3-3): Frey; Ujfalusi, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Kuzmanovic, Montolivo (33' st Vieri), Jorgensen (36' st Gobbi); Santana, Pazzini, Mutu. A disp.: Avramov, Dainelli, Da Costa, Potenza, Osvaldo. All.: Prandelli. MILAN (4-3-2-1): Kalac; Oddo, Nesta, Kaladze, Maldini; Brocchi (27' st Emerson), Pirlo, Ambrosini; Kakà (36' st Favalli), Seedorf (21' st Pato); Gilardino. A disp.: Dida, Bonera, Cafu, Gourcuff. All.: Ancelotti. ARBITRO: Saccani di Mantova. NOTE - Ammoniti: Oddo (M), Gilardino (M), Nesta (M), Pirlo (M). Recupero: 1' pt, 5' st. Spettatori: 40.000 circa.
MARCATORE: Pato al 32' st FIORENTINA (4-3-3): Frey; Ujfalusi, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Kuzmanovic, Montolivo (33' st Vieri), Jorgensen (36' st Gobbi); Santana, Pazzini, Mutu. A disp.: Avramov, Dainelli, Da Costa, Potenza, Osvaldo. All.: Prandelli. MILAN (4-3-2-1): Kalac; Oddo, Nesta, Kaladze, Maldini; Brocchi (27' st Emerson), Pirlo, Ambrosini; Kakà (36' st Favalli), Seedorf (21' st Pato); Gilardino. A disp.: Dida, Bonera, Cafu, Gourcuff. All.: Ancelotti. ARBITRO: Saccani di Mantova. NOTE - Ammoniti: Oddo (M), Gilardino (M), Nesta (M), Pirlo (M). Recupero: 1' pt, 5' st. Spettatori: 40.000 circa.
La gioia di Ale
Kakà in azione
Gila al tiro
CLASSIFICA: INTER 53, ROMA 45, JUVENTUS 41, FIORENTINA 37, MILAN e UDINESE 33, ATALANTA 29, SAMPDORIA, PALERMO e GENOA 28, NAPOLI 27, CATANIA e LAZIO 23, TORINO e LIVORNO 21, SIENA 20, PARMA 19, REGGINA 18, EMPOLI 16, CAGLIARI 14.
L'eleganza del Capitano
Seedorf si è visto poco
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