MILANO, 14 febbraio 2008 - Ronaldo è stato operato. Dopo poco più due ore il fuoriclasse brasiliano ha lasciato la sala operatoria della Pitiè-Salpetriere dove gli è stato ricucito il tendine. Soddisfatto lo staff dei medici che lo ha operato: "E' andato tutto bene". È stato il professor Gerard Saillant, consulente nella nuova operazione a cui è stato sottoposto il brasiliano, a informare dell condizioni del giocatore rossonero: "L'operazione è durata circa due ore e si è svolta senza particolari problemi. Ora Ronaldo dovrà sottoporsi a una rieducazione che durerà nove mesi. Se potrà continuare a giocare? Dipenderà da lui. E' evidente che il suo ritorno in campo dipenderà sì da come andrà la riabilitazione, ma anche dalla sua volontà. Il fattore psicologico è importante quasi come quello fisico. Insomma dipende da lui", le parole del luminare francese.
COME 8 ANNI FA - All'incontro con i giornalisti, a conclusione dell'intervento, erano presenti anche il dirigente rossonero, Leonardo, e il professore che ha operato Ronaldo, Eric Rolland, assieme al suo assistente, Yves Catonnè. Saillant, che otto anni fa aveva operato Ronaldo dopo l'infortunio al ginocchio destro, ha spiegato che quella su cui lo staff chirurgico è dovuto intervenire oggi "è la stessa lesione della volta passata. E per questo l'intervento è stato dello stesso tipo di quello fatto allora". L'èquipe medica ha aggiunto che l'operazione non ha creato particolari difficoltà, e che Ronaldo comincerà già da domani un periodo di "9-10 giorni di rieducazione a Parigi". Ronaldo era stato trasportato in aereo a Parigi, dove dalle 19 è entrato in sala operatoria. La partenza era prevista alle 10: Ronaldo è salito su un volo-ambulanza da Linate alla volta di Parigi, anche se la nebbia segnalata allo scalo d'arrivo ha ritardato il decollo del velivolo dall'Italia. Con il brasiliano, anche la fidanzata Maria Beatrix, il suo fisioterapista Bruno Mazziotti, il connazionale e dirigente rossonero Leonardo e il medico sociale Massimiliano Sala. Ronaldo aveva lasciato stanotte l'istituto ortopedico Galeazzi di Milano con un tutore applicato sulla gamba sinistra. Il brasiliano era stato portato a casa a bordo di un'auto grigia su cui c'erano anche la sua fidanzata e il dirigente rossonero Leonardo, ed è stato salutato dagli applausi di una ventina di tifosi ancora in attesa di sue notizie davanti all'ospedale.
ROTTURA TOTALE - La risonanza magnetica, come hanno spiegato Jean-Pierre Meersseman, responsabile di MilanLab, e il primario di traumatologia sportiva, Walter Pascale, "ha confermato la rottura totale del tendine rotuleo del ginocchio sinistro". "È stato lo stesso Ronaldo - ha aggiunto Meersseman - a chiedere di farsi operare a Parigi dall'equipe guidata dal professor Saillant, la stessa che ha ricostruito il suo ginocchio destro otto anni fa". "Già era stato ottimo l'intervento precedente in questi otto anni le tecniche chirurgiche sono molto migliorate», ha sottolineato il professor Pascale rispondendo a chi gli chiedeva se esistesse il rischio che questo infortunio possa porre fine alla carriera del brasiliano: "Se le cose andranno come devono riuscirà a riprendere le sue capacità di grande calciatore. Comunque è difficile in questo momento stabilire una tempistica di recupero".
UN ANNO DI PROBLEMI - Il professor Meersseman ha anche ricostruito la dinamica dell'infortunio: "E' stato toccato da dietro e ha sentito perdere il piede d'appoggio". Inoltre ha confermato che già nei giorni scorsi Ronaldo aveva avvertito qualche problema allo stesso ginocchio: questo ginocchio gli dà fastidio già da un anno e la settimana scorsa ha sentito qualcosa, ma ciò non gli ha impedito di allenarsi anche ieri". La carriera di Ronaldo però, non è ancora finita. Ne è convinto Piero Volpi, medico sociale dell'Inter dal 1995 al 2000. "È un infortunio di una gravità importante - commenta a SkyTg 24 - ma la lesione si può riparare, oggi anche di più perchè le tecniche chirurgiche sono migliorate. I tempi di recupero sono intorno agli 8-10 mesi ma non sarei pessimista sul futuro della carriera di Ronaldo. Il problema vero è che ha otto anni in più rispetto al 2000 e per un sportivo è sempre più difficile tornare ad avere una performance completa".
L'INCORAGGIAMENTO DI BERLUSCONI - Fiducioso il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, ospite di Unomattina: "L'ho raggiunto telefonicamente ieri sera, L'ho chiamato, l'ho invitato a credere in sè stesso, ha grandi potenzialità fisiche. Oggi va ad operarsi, a 31 anni è ancora giovane, penso possa ritornare dopo qualche mese di recupero il campione che conosciamo, questo è l'augurio di tutti gli sportivi". Il professor Saillant si è invece mostrato cauto circa le prospettive della carriera di Ronaldo: "Considerando la sua età ed il fatto che ha otto anni in più rispetto al primo infortuno, è difficile dire quando potrà tornare a giocare", ha concluso lo specialista francese.
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