venerdì 11 gennaio 2008

VERSO LA SFIDA COL NAPOLI: I DOPPI EX STORICI

JOSE' ALTAFINI E' L'UNICO GRANDE CAMPIONE AD AVER VESTITO CON SUCCESSO SIA LA MAGLIA ROSSONERA CHE QUELLA AZZURRA DEL NAPOLI...
Josè Altafini detto Mazzola nasce in Brasile nel 1938, e debutta nel San Paolo giovanissimo, a suon di gol. Il Milan lo porta in Italia, dal Palmeiras, pressochè ventenne. Biondo, aitante, vivace e simpaticissimo. Conquista lo spogliatoio e presto anche i tifosi, a suon di gol: è subito capocannoniere, è subito scudetto. Attaccante dal fisico possente, le sue migliori qualità erano la rapidità, la furbizia e il senso del gol. E' lui l'uomo copertina del Milan di Wembley, quello nel 1963 vince la sua prima Coppa Campioni: due reti in finale per stendere il Benfica, addirittura 14 nell'arco della competizione. Altafini viene naturalizzato italiano e in rossonero vive 7 stagioni grandiose, rivincendo lo scudetto e segnando la bellzza di 129 reti in 205 partite. Purtroppo, per problemi con Gipo Viani nell'ultima, travagliata stagione, lasciò il Milan e visse altre 7 stagioni da protagonista nel Napoli (97 gol) diventando il dio del San Paolo. Nel 1972, con i capelli che si diradavano e il fisico che si appesantiva inviato verso il tramonto, passò clamorosamente alla Juventus. Aveva 34 anni, ma partendo dalla panchina seppe ritagliarsi un posticino nella vittoria di altri due scudetti. Era il vecchio bucaniere che entrava a partita in corso, giocava da fermo e d'esperienza, suppliva alle assenze dei big titolari: eppure continuava a buttarla dentro, 25 volte in 4 anni prima di chiudere la carriera in Svizzera (Chiasso e Mendrisio) nel 1980, a 42 anni suonati.

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