lunedì 20 ottobre 2008

MILAN-SAMPDORIA 3-0 (SERIE A, 7a GIORNATA)

RONALDINHO, L'ESECUTORE

Milan brutto nel primo tempo, Kakà lo sveglia nella ripresa e Dinho decide con una doppietta: rigore e stoccata, prima del sigillo finale del solito Pippo Inzaghi.

MILANO- Effetto Ronaldinho, Milan in risalita prepotente: i rossoneri asfaltano la Sampdoria non senza fatica e si impongono come rivale principale della corazzata Inter nella corsa tricolore. Nella striscia di sette risultati utili consecutivi il pari di Cagliari resta una parentesi, perchè con i blucerchiati il Milan si riprende tre punti di prepotenza, dopo un primo tempo a rilento. Ancelotti, che deve rinunciare ancora a Kaladze e Nesta in difesa, lascia a riposo Gattuso (rilevato da Flamini) e soprattutto Kakà, schierando Pato e il recuperato Borriello davanti a Ronaldinho. Sulla destra spazio ad Antonini vista la squalifica di Zambrotta. Nella prima frazione si segnala solo una bella discesa di Jankulovski con pregevole triangolo con Dinho, oltre che una bella parata di Abbiati; il brasiliano va a sprazzi, mentre Borriello è troppo marcato per poter anche solo pensare un'azione di sfondamento. Nell'intervallo Ancelotti decide di premere sull'acceleratore ed inserisce Kakà per l'evanescente Pato. Ricky schioda il match, prima con un bel colpo di testa e poi dando vivacità alla manovra. L'episodio chiave è un fallo di mano in area di Lucchini, che provoca rigore e d espulsione: Kakà che non sta ancora bene lascia l'onere a Ronaldinho. E Dinho calcia in rete, angolatissimo, per l'1-0. Partita in discesa: il Milan appare più determinato a cercare la vittoria e, anche se Antonini non si scopre troppo, ci pensa Jankulovski a spingere. Il centrocampo fa buona diga, mentre Bonera e Maldini reggono la difesa; il solo Seedorf non brilla particolarmente. Kakà duetta con Dinho, e dai loro piedi fatati scaturisce il raddoppio. Ricky serve il numero 80 rossonero, che con una stoccata di fino da dentro l'area impallina Castellazzi chiudendo di fatto il match. Ronaldinho sorride come un bambino e corre a ballare il samba sotto la Sud: San Siro è una bolgia. Per due volte l'ex pallone d'oro sfiora il tris con delle magistrali punizioni, ma le emozioni non sono finite. Ancelotti regala qualche minuto a Emerson e Inzaghi (dopo la botta nell'amichevole di Tirana) e Pippo scalda lo stadio col suo gol numero 101 in rossonero: addirittura col lusso di scartare il portiere e arrivare in porta col pallone, a conferma del suo status di higlander. A 36 anni il gol è ancora la sua linfa. Il 3-0 è effettivamente troppo pesante per la Samp, anche vista l'ottima prova del brillante Cassano; ma per il Milan è oro colato, un risultato che fa bene, benissimo. E la vetta resta vicina.
MILAN-SAMPDORIA 3-0. MARCATORI: Ronaldinho al 10' (rigore) e 21', Inzaghi al 45' s.t. MILAN (4-3-1-2): Abbiati: Antonini, Bonera, Maldini, Jaunkuloski; Ambrosini, Flamini, Seedorf (29' st Emerson); Ronaldinho; Borriello (34' st Inzaghi), Pato (1' st Kakà). (Dida, Nesta, Favalli, Shevchenko). All.: Ancelotti. SAMPDORIA (3-5-1-1): Castellazzi; Lucchini, Gastaldello, Bottinelli; Paladino (15' st Stankevicius), Sammarco, Franceschini, Zegler (26' st Bellucci), Pieri; Delvecchio, Cassano (36' st Bonazzoli). (Fiorillo, Krsticic, Bonanni, Fornaroli) All.: Mazzarri. Arbitro: Damato di Barletta. NOTE - Spettatori: 60.000 circa. Ammoniti: Bottinelli, Jaunkuloski per gioco falloso, Flamini per comportamento non regolamentare. Espulso Lucchini al 9' st per comportamento non regolamentare. Angoli: 6-4 per il Milan. Recuperi: pt 2', st 4'

LE PAGELLE

ABBIATI 6,5 Si guadagna la pagnotta con una bella parata su Sammarco e un'altra su Cassano. Imbattuto da tre partite, ha ridato sicurezza alla difesa. ANTONINI 6 Aveva tutti gli occhi addosso vista l'assenza di Zambrotta, e ha ripagato con una prestazione senza sbavature. Poteva solamente spingere un pò di più. BONERA 6,5 E' sempre al posto giusto nel momento giusto, non sbaglia nulla e ribadisce una volta di più la sua grandissima affidabilità. E' il futuro baluardo della difesa rossonera. MALDINI 6 Se si eccettua un unico errore in coeprtura, gioca la solita partita tranquilla e d'esperienza. Qualche bel duello con Cassano. JANKULOVSKI 6,5 Prestazione di carattere sulla sua fascia: copre bene, talvolta anche con troppa decisione (vedi fallo su Cassano) e spinge con ficcante efficacia. Belli i triangoli con Dinho. Grande Janku. AMBROSINI 6 Fa la solita legna e sfiora pure il gol con un pallonetto. FLAMINI 6 Tanto lavoro oscuro e poca gloria, ma il francese è utilissimo alla causa. SEEDORF 6 La Samp lo portò in Italia nel 1994, ma contro la sua ex Clarence ha disputato partite migliori. Non demerita, però da lui ci aspettiamo sempre le meraviglie. Fa l'ordinario e lo fa bene. EMERSON 6 Mette al sicuro il risultato. RONALDINHO 7,5 Signore e signori, Dinho: il fenomeno decide la partita col suo secondo e terzo gol rossoneri. Tre gol che, tra derby e Samp, valgono 6 punti. La prima doppietta arriva dopo un primo tempo abulico, ma con una glaciale freddezza dal dischetto e l'eleganza assassina nell'eseguire i duetti con Kakà. Sfiora il delirio con due punzioni, e afferma con orgoglio di essere anche sciabola, non solo fioretto. PATO 5,5 Corre e schizza pimpante, ma è troppo evanescente. KAKA' 6,5 Schioda la partita duettando con Dinho, servendogli il 2-0, faendo subito tremare la difesa ligure con la sua presenza. Assist preziosissimo. BORRIELLO 5,5 Troppo murato per poter incidere, si vede poco. INZAGHI 6,5 Entra e timbra il cartellino: era l'ultimo attaccante senza gol, fa centro alla seconda partita stagionale e a 36 anni, salendo a 101 in rossonero. Sul 3-0 esulta come un pazzo invasato: è sempre lui, l'inimitabile SuperPippo!!



COMMENTI A CALDO...
CARLO ANCELOTTI: Ho sentito dire che nel primo tempo la squadra ha giocato male, ma io non sono molto d'accordo. Io del primo tempo non butto via nulla. E' normale che non si possa sempre partire all'arrembaggio, anche perchè bisogna fare i conti con l'avversario che spesso e volentieri sa stare molto bene in campo. Direi che nei primi 45 minuti di gioco siamo comunque sempre stati in partita, soffrendo ma senza mai perdere la calma. Naturalmente il calcio di rigore ci ha sbloccati e anche i movimenti di Kakà ci hanno agevolato. Nella prima fase della gara le nostre punte erano troppo bloccate e la Sampdoria ci aveva preso le misure. Kakà ha tolto i punti di riferimento". "Flamini in mezzo al campo? Si ho preferito mettere Seedorf più al servizio delle punte pensando anche alla posizione in campo di Delvecchio. Antonini? Ha fatto la sua parte, ha giocato con equilibrio e ha fatto chiaramente capire di poter giocare qualsiasi tipo di partita. Ci darà una mano importante. La sfida contro l'Atalanta? Dico solo che è da troppo tempo che non siamo primi in classifica e quindi la sfida va inquadrata in questa ottica".

LUCA ANTONINI:"Sono soddisfatto della mia prestazione, adesso credo di aver bisogno di dare continuità a queste prestazioni. oggi era importante che la squadra vincesse e così è stato, abbiamo conquistato tre punti importanti per la classifica.In campo mi sono reso conto di essere stato un po' più brillante rispetto alla partita con lo Zurigo, oggi ero voglioso di dimostrare il mio valore e credo che si sia potuto vedere. Per poter scendere in campo devo sempre dare il massimo in allenamento, farmi trovare pronto quando il Mister Ancelotti mi chiama in causa e soprattutto avere la giusta mentalità. E' bello poter giocare sempre, ma è il tecnico che poi decide in quale posizione mandarmi in campo.Adesso ci aspettano tante partite in breve tempo, credo che ci potrà essere spazio per tutti. Il Milan deve continuare con questo passo, vincendo sempre in casa, in modo da arrivare al nostro obiettivo che è lo scudetto. Personalmente spero che il mio rendimento sarà sempre questo in modo da poter dare il mio contributo alla squadra."

DANIELE BONERA:"Oggi è arrivata una vittoria importante. Personalmente sono contento, in settimana ho parlato con Daniele Tognaccini perchè mi sentivo bene e ritengo di aver trovato la condizione giusta.Oggi la Sampdoria ha disputato una buona partita. Cassano è un bravo giocatore che ti porta in giro per tutto il campo, però noi abbiamo fatto bene, anche in fase difensiva.E' bello conquistare risultati positivi, in questo avvio di campionato, abbiamo intrapreso un cammino differente rispetto all'anno scorso e le partite casalinghe stanno dando buoni risultati mentre lo scorso anno abbiamo perso qualche punto che ci ha penalizzato per arrivare in Champions."

RONALDINHO:"Sono davvero contentissimo e spero di segnare ancora tanti gol sotto la curva. Il lavoro di queste due settimane a Milanello mi è stato davvero molto utile e devo ringraziare tutte le persone e i compagni che mi stanno aiutando a ritrovare la mia condizione ottimale. Anche oggi il mio gol è arrivato su assist di Kakà e sono contento perchè con lui abbiamo trovato subito l'intesa giusta. Per quanto riguarda la partita abbiamo creato poco nel primo tempo perchè avevamo a disposizione meno spazi, nella ripresa, invece, abbiamo costruito più occasioni in profondità.Qui a Milano ogni giorno che passa mi sento sempre più a casa, tutte le persone che incontro mi accolgono molto bene e spero di regalare loro ancora tante gioie. Intanto sto recuperando il mio ritmo."



CLASSIFICA SERIE A
16 Inter 9 Lecce
14 Udinese 9 Juventus
14 Napoli 8 Siena
14 Catania 7 Roma
13 Fiorentina 6 Bologna
13 Milan 6 Chievo Verona
13 Lazio 5 Torino
13 Atalanta 4 Sampdoria
12 Genoa 4 Cagliari
12 Palermo 2 Reggina



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