lunedì 3 novembre 2008

MILAN-NAPOLI 1-0 (SERIE A, 10a GIORNATA)

LAMPO RONALDINHO
MILAN IN TESTA

Grande partita tra Milan e Napoli: Pato sciupa a porta vuota, Kakà sbaglia un rigore ma nel finale una splendida punizione di Dinho lancia i rossoneri in testa alla serie A.

MILANO- Diavolo padrone: il Milan si issa in testa al campionato battendo il Napoli con non poca sofferenza, grazie ad una punzione velenosa di Ronaldinho. Il brasiliano non era in serata particolarmente ispirata, come del resto il suo contraltare Kakà: nell'assedio finale del Milan i due sono diventati protagonisti, con un rigore clamorosamente sbagliato (Kakà all'86) e, appunto, il gol vittoria sfiorato da Denis. Per il big match di giornata Ancelotti deve rinunciare all'ultimo a Paolo Maldini, assegnando la direzione della difesa a Favalli e la fascia di capitano ad Ambrosini, che con Gattuso e Seedorf compone la linea mediana. In attacco la scelta cade su Dinho al fianco di Kakà, con Borriello (e non Pato) in appoggio. L'avvio della partita è molto vivace, con un duello di pari livello tra le due squadra, tra le migliori del campionato. L'arbitro ritiene opportuno spezzettare sovente il gioco visto il deciso numero di falli, con un Ambrosini particolarmente aggressivo. Il Milan cresce via via e, dopo un buon momento dei napoletani a metà primo tempo, prende il controllo del match nella ripresa, chiudendo gli azzurri nella propria area. Nella prima frazione si segnala una paratona atletica di Abbiati su missile di Lavezzi e un'azione spumeggiante dei Meravigliosi rossoneri, conclusa male da Kakà (tiro alle stelle da due passi). La spinta di Jankulovski, più che di Zambrotta, è costante sulla sinistra, mentre i tre tenori -Kakà, Dinho e Seedorf- recitano a sprazzi ma con rifiniture e idee illuminanti che, a turno, cercano di mettere scompiglio nell'area campana. Il più ispirato è Seedor, con un paio di serpentine interessanti. L'occasione più clamorosa arriva sui piedi di Kakà, che con un fendente terribile scheggia il palo. Il pallone rimbalza impazzito, e nel flipper folle che si scatena viene scagliato in porta prima da Ronaldinho, poi da Zambrotta e infine da Seedorf. Borriello è pericoloso in una sola occasione, arginato da Santacroce. Ancelotti toglie un centrocampista (Ambrosini) e inserisce Pato, oltre che a mettere Inzaghi l'indemoniato al posto di Borriello. Pato sciupa un gol fatto a porta spalancata, appoggiando di testa oltre il palo; il Milan attacca in discesa e si procura un rigore grazie ad un dubbio fallo di mano di Pazienza su incursione di Kakà. Ricky però si fa parare il penalty da Iezzo, gelando San Siro. Dura poco, ci pensa Dinho: punizione per i padroni di casa, il brasiliano calcia la sfera con la sua magia perfida e crocifigge Iezzo, contabilizzando il suo quarto gol rossonero. Un gol da tre punti che vale il primato solitario in classifica, e non accadeva dal 16 maggio 2004.





MILAN- NAPOLI 1-0. MARCATORE: Ronaldinho al 41' s.t. MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Zambrotta, Bonera, Favalli (Kaladze dal 30' s.t.), Jankulovski; Gattuso, Seedorf, Ambrosini (Pato dal 15' s.t.); Kakà, Ronaldinho; Borriello (Inzaghi dal 26' s.t.). (Dida, Antonini, Emerson, Flamini). All: Ancelotti NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Santacroce (Pazienza dal 10' s.t.), Cannavaro, Contini; Maggio, Blasi (Russotto dal 43' s.t.), Gargano, Hamsik (Aronica dal 1' s.t.), Mannini; Lavezzi, Denis. (Navarro, Rinaudo, Montervino, Pià). All. Reja ARBITRO: Rocchi di Firenze; assistenti Calcagno e Griselli NOTE - Spettatori 54.079 per un incasso di 965.731,21 euro. Al 44' pt Maggio espulso per doppia ammonizione. Ammoniti Ambrosini, Denis, Kakà e Cannavaro per gioco scorretto. Recuperi, 1' pt, 4' st.



LE PAGELLE

ABBIATI 6,5 Salva il risultato più di una volta, e il colpo di treni sul micidiale sinistro di Lavezzi nel primo tempo è davvero da applausi. ZAMBROTTA 6 Tiene la posizione senza scoprirsi troppo: con u Lavezzi in grandissimo spolvero è saggio non offrire il fianco. BONERA 6,5 Sbroglia con attenzione ogni matassa, è sveglio e solido. FAVALLI 6,5 Quando Ancelotti ha bisogno del Professore, lui torna in campo a dispetto dell'anagrafe e impartisce la sua solita lezioncina: sangue freddo, grande esperienza, carisma e ordine tattico. KALADZE sv Si rivede in campo dopo il lungo stop. JANKULOVSKI 6,5 La sua propulsione sulla corsia di sinistra è buona. Lo abbiamo visto galoppare anche con più ardore e pericolosità, ma col Napoli ha fatto quanto bastava. GATTUSO 7 E quattro: quattro perle messe in fila da Gennaro, leggasi quattro partite di livello elevatissimo. Corre come un etiope, lotta come un gladiatore, fa il capopopolo per acaparrarsi i boati del Meazza. AMBROSINI 6 Inizia un pò nervoso, con qualche falletto spinto di troppo; poi si chieta e lavora senza uscire dalle righe. PATO 5,5 Il protagonista avrebbe potuto essere lui: spiovente a porta vuota da appoggiare in rete, Pato completamente ignorato. Ma ha la chirurgica precisione di appoggiarla a fil di palo. Dalla parte sbagliata. SEEDORF 6,5 Va a fasi alterne, ma quando fa sul serio sono dolori. Chiedere ai napoletani cosa ne pensano di un paio di serpentine con le quali ha slalomeggiato leggiadro tra le casacche azzurre. Buoni duetti con gli altri Meravigliosi, i due brasiliani. KAKA' 5,5 Continua il suo periodo sottotono, forse gioca troppo ed è stanco: fatto sta che non si vedono mai le sue accelerazioni, le sue percussioni, le sue magie. E sbaglia pure un rigore che poteva essere vitale. Mezzo voto in più per uno splendido tiro che incoccia il palo. RONALDINHO 6,5 Si vede poco anche lui, durante la prima parte del match: ok qualche azione in velocità tutta di prima con Seedorf e Kakà. Poi cresce, si fa vedere in area con un bel tiro al volo e, nel finale, decide il posticipo con una punizione splendida. Quarto gol in rossonero, e nel totale 9 punti messi in cascina grazie alle sue prodezze. BORRIELLO 5,5 Lotta tanto, ma è poco servito ed ha una sola occasione. Voto forse severo, ma dal bomberone ci aspettiamo sempre di più. INZAGHI sv.


COMMENTI A CALDO
CARLO ANCELOTTI: "Siamo molto felici, dopo tanto tempo siamo tornati in vetta alla classifica. Sono contento perchè dopo il difficoltoso avvio di stagione ci siamo ripresi in fretta. Sono molto orgoglioso di questo gruppo".Questa sera abbiamo giocato in condizioni particolari per questo ho riproposto un modulo che con il Bologna ci aveva sbilanciato. I nostri terzini si sono mossi con equilibrio, Gattuso ha fatto filtro mente Bonera e Favalli non stati aggressivi il giusto su Favalli. Con queste situazioni siamo riusciti a fare un ottimo secondo tempo, ma già sul finire del primo tempo in 11 contro 11 eravamo riusciti ad imprimere un buon ritmo. Il Napoli sfrutta molto bene le ripartenze e noi nel primo tempo abbiamo controllato. Sono orgoglioso di tutti. Ora dobbiamo prendere più coraggio e non credo ci saranno rilassamenti. Favalli? Ha una grande intelligenza, superiore alla media, sta giocando alla grande con Bonera, lui è una manna per noi, in un momento critico per la difesa ci ha dato tutto e ha giocato alla grande. La concorrenza è stimolante in questa rosa, spesso sono costretto a scelte dolorose come quella di portare oggi Shevchenko in tribuna. Zambrotta e Jankulovski? Bella prova anche la loro, dovevano aspettare i loro esterni e si sono comportati molto bene con intelligenza e acume. Il fallo di mano? E' stato valutato volontario, ma meglio che sia andata così, nessuno potrà dire nulla".


RONALDINHO: "Sono contentissimo per la vittoria di questa sera e del fatto che dopo tanto tempo il Milan è tornato ad essere primo in classifica. Siamo riusciti a vincere in superiorità numerica, creando tantissime palle-gol. Sul mio gol la palla è arrivata molto forte e Denis non poteva fare diversamente. Adesso devo continuare così, cercando di creare tanto e cercando di fare altri gol. E' bello giocare a San Siro, con il calore del nostro pubblico, devo ringraziare tutti per il sostegno che ci danno sempre." RONALDINHO TRASCINA I ROSSONERI


MARCO BORRIELLO: "Il nostro obiettivo di oggi era quello di vincere per raggiungere la vetta della classifica, anche se con un po' di fatica ci siamo riusciti. La porta stasera sembrava stregata, ma poi per fortuna abbiamo segnato.Ci sono partite in cui non riesco a fare gol, magari arrivano pochi palloni da calciare in porta, ma la cosa più importante è che la squadra vinca, poi i gol arriveranno.Questa settimana mi sono preparato bene per essere in campo dal primo minuto, nonostante abbia avuto un risentimento muscolare, ma a livello fisico è andata bene.Adesso siamo in testa al campionato, il Milan è abituato a confronti importanti e sono sicuro che sarà una squadra tosta quella delle prossime partite."


CLARENCE SEEDORF: "Finalmente dopo quasi quattro anni di sofferenza, specialmente nelle ultime due stagioni, abbiamo raggiunto il primo posto. E' una soddisfazione enorme, abbiamo tenuto duro per arrivare fin qui. Il bello e le difficoltà, però, arrivano adesso. Il Milan sta dimostrando continuità, siamo scesi in campo contro un Napoli tosto, che concede pochi spazi e per questo il valore del Milan è ancora maggiore. Il campionato di quest'anno è forse uno dei più competitivi delle ultime stagioni e quello che il Milan sta facendo in questo momento è la dimostrazione di una grande squadra."

CLASSIFICA SERIE A

22 Milan 14 Atalanta
21 Inter 12 Siena
21 Udinese 11 Lecce
20 Napoli 10 Cagliari
19 Lazio 10 Sampdoria
18 Juventus 8 Torino
17 Fiorentina 7 Roma
17 Genoa 6 Chievo Verona
16 Palermo 6 Bologna
15 Catania 5 Reggina


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