RONALDINHO TRASCINA IL MILAN A SUON DI GOL

QUESTO E' DINHO
MA SO FARE DI PIU'

Mattoncino dopo mattoncino, Ronaldinho sta costruendo sempre di più una bella storia a tinte rossonere. Dalla Spagna già lo rimpiangono e gli dedicano i titoloni dei giornali: in Italia c'è ancora che fa ironia o storce il naso dopo qualche partita da voto 6, da voto 7, come se Dinho dovesse sempre giocare da 9 in pagella e se non lo fa è un flop. Chi ha testa e cuore sa che Ronaldinho sta dando il massimo e sta rendendo bene, e la previsione di vederlo al top dopo Natale fa sognare chi gode già così, con un Dinho al 60, 70% o quello che è. "Adesso devo continuare così, cercando di creare tanto e cercando di fare altri gol. E' bello giocare a San Siro, con il calore del nostro pubblico, devo ringraziare tutti per il sostegno che ci danno sempre." Già, San Siro: i tifosi lo coccolano e lo adorano, e vanno in delirio quando lui si lancia nei suoi balletti dopo un gol. Dinho ha ritrovato il sorriso perso nell'ultimo anno di Barcellona, e tra poco ritroverà anche la forma che lo rese stellare nella città delle ramblas. A mezzo servizio, dicono: Ronaldinho a mezzo servizio trascina il Milan in vetta, immaginatevi quando girerà a pieno ritmo. "Sono contentissimo per la vittoria di questa sera e del fatto che dopo tanto tempo il Milan è tornato ad essere primo in classifica". Lui non c'era, quel 16 maggio 2004: era il giorno dell'ultima volta con il Milan solo in testa, lo scudetto archiviato da due giornate e una serie di trionfi ancora da mietere, in primis una Champions e un Mondiale (2007). Ora Dinho c'è, e quei successi vuole riviverli da protagonista assoluto.

TUTTO DINHO AI RAGGI X