SERIE A, DECIMA GIORNATA
DOPO UN PRIMO TEMPO ANONIMO, IL MILAN SI SFOGA E STRITOLA LA SAMPDORIA ISPIRATO DA UN GRANDE GILARDINO: ALBERTO SERVE L'1-0 A KAKA' E POI REALIZZA UNA DOPPIETTA CHE CHIUDE LA GARA. GOURCUFF E SEEDORF ARCHIVIANO IL 5-0 DELLA RINASCITA ROSSONERA.
GENOVA. Cinque gemme, cinque schiaffi a casa Samp: crisi o non crisi, il Milan risponde così, espugna Marassi umiliando la Sampdoria per 5-0 grazie soprattutto alla terza doppietta stagionale di Alberto Gilardino, e rimette a sesto la classifica. Dopo un primo tempo di studio, a fari bassi, il Milan si sveglia nella ripresa e stritola la squadra di Mazzarri, spingendo con forza sulla fascia del rinato Serginho e incantando i tifosi con le invenzioni di Seedorf e Kakà. Brocchi e Gattuso sono encomiabili nel sorreggere la mediana, Pirlo crea e disegna le azioni e la difesa è impeccabile: un Milan davvero entusiasmante, che tra l'altro in trasferta si rivela davvero implacabile: 6 punti e 10 gol solo nelle ultime due uscita contro gli zero punti degli ultimi due incontri a San Siro. Gilardino si è preso la squadra sulle spalle, realizzando sue reti da vero bomber e salendo a quota 6 centri stagionali; suo anche l'assist per il gol di Kakà che ha aperto la gara. A segno anche Gourcuff e Seedorf: per l'olandese, la ricompensa per l'ennesima, grande partita.
LA PARTITA. Ancelotti schiera Bonera come terzino destro, e rispolvera Serginho titolare a sinistra. Dida in porta, coppia centrale Nesta-Kaladze. Capitan Gattuso e Brocchi (finalmente!) scortano Pirlo a centrocampo, Seedorf e Kakà supportano l'ormai insostituibile Gilardino in avanti. Il Milan attacca da subito per cacciare la tensione e si fa subito pericoloso con un gran colpo di testa di Kaladze su calcio d'angolo, su cui Castellazzi si supera. Nella cornice del tifo assordante del Ferraris, la gara è combattuta e i ritmi sono elevati, e nessuna delle squadre sembra prevalere. Dopo un gran intervento di Dida su legnata dell'ex Sala, alla mezzora la Samp inizia a farsi vedere con maggior insistenza, spingendo con convinzione e chiudendosi con sistematicità dietro. Il Milan non sfrutta le fasce e non trova spazi. Tuttavia al '35 i rossoneri guizzano in avanti e con un'incursione di Seedorf sfiorano il gol. Negli ultimi minuti il Milan diventa più propositivo e, pur senza giocare bene, fa grande possesso palla. Gli spazi continuano a latitare e il primo tempo si chiude a reti bianche. La ripresa è tutt'altra cosa. I rossoneri entrano in campo con grande determinazione, attacca con ordine e spinge con continuità a destra, dove Serginho sembra tornato la splendida freccia di sempre. La Samp forse cala di concentrazione e la sfida viene spazzata via dal Milan. Al pronti-via, grande apertura di Pirlo dal centrocampo, Gilardino affonda a destra e crossa in mezzo con grande intelligenza, Kakà irrompe e di piattone realizza l'1-0. Per Ricky è il settimo gol in campionato, decimo stagionale. Pochi istanti dopo, il Milan raddoppia: Seedorf serve sulla corsa il ritrovato Serginho, che guadagna il fondo e crossa a modo suo, come ai vecchi tempi: in area svetta grandioso Gilardino, che batte Castellazzi e chiude il match: 2-0 e quinto centro di Aladino. In 3 stagioni, è la quarantesima marcatura del bomber in rossonero. I rossoneri spingono, impostano ispirati dai suoi fuoriclasse offensivi; Gattuso e Brocchi al contempo tengono in piedi il muro di centrocampo. La risposta doriana è flebile, mentre il Milan continua a spingere con insistenza. E colpisce ancora, ancora con l'implacabile Gilardino. Serginho crossa dalla trequarti, Alberto stoppa palla in area spalle alla porta, controlla di classe e si gira da vero rapace del gol, infilando il portiere con maestria e precisione chirururgica: 3-0, sesto gol in stagione e quarto in campionato per il Gila, sempre più prolifico. Il Milan finalmente gioca bene, diverte e pressa con gran intensità. Ancelotti decide di dar spazio al genietto Gourcuff e toglie il guerriero Gattuso, con Kaladze che diventa capitano. Passata la metà della ripresa, la Samp cerca timidamente il gol della bandiera, ma il Milan difende con autorità e seppelle i doriani con grandi ripartenze sulle ali dei duetti Seedorf-Kakà. Il mister premia la grande gara di Serginho sostituendolo con Simic; il Milan non si ferma, e distrugge ancora la barricata genovese: Seedorf in area serve Gourcuff che sfreccia da sinistra e sfodera una gran legnata sotto la traversa: 4-0 e gran iniezione di fiducia per il timido francesino. Rossoneri sul velluto, tra tocchi e azioni zuccherose che esaltano le movenze e le magie di un Clarence Seedorf esaltato. Kakà è in palla, Gourcuff vivace e voglioso; proprio il brasiliano innesca l'ennesima azione-gol, vincendo un contrasto e servendo Brocchi; il bravissimo Christian va sul fondo e crossa per la sontuosa incornata di Seedorf, al terzo centro in questo campionato e tra l'altro al gol dell'ex. 5-0 nel catino di Marassi, che era inviolato da mesi. Il Milan rinasce così, fa melina e porta a casa 3 punti che danno una carica morale pazzesca.
GILA, CHE BOMBER!
ALBERTO IN AZIONE
POST GOL STRIP'S
SAMPDORIA-MILAN 0-5 (primo tempo 0-0)
MARCATORI: Gilardino al 2', Kakà all'8', Gilardino al 16', Gourcuff al 30', Seedorf al 35' st SAMPDORIA (3-4-2-1): Castellazzi; Gastaldello, Sala, Lucchini (15' pt Bastrini); Maggio, Volpi, Palombo, Ziegler (29' st Bonazzoli); Sammarco, Bellucci (21' st Caracciolo); Montella (Mirante, Bonazzoli, Franceschini, Pieri, Zenoni). All. Mazzarri MILAN (4-3-2-1): Dida; Bonera, Nesta, Kaladze, Serginho (30' st Simic); Gattuso (22' st Gourcuff), Pirlo, Brocchi; Kakà (36' st Cafu), Seedorf; Gilardino (Kalac, Emerson, Inzaghi, Favalli). All. Ancelotti ARBITRO: Ayroldi di Molfetta NOTE - Spettatori: 20.000, di cui 3.836 paganti, per un incasso di 95.385 euro. Ammoniti: Sala, Kaladze, Palombo, Gourcuff per gioco scorretto. Angoli: 5 a 2 per la Sampdoria. Recuperi: 1' e 2'
CLASSIFICA: 24 INTER, 21 ROMA, 20 FIORENTINA, JUVENTUS, 18 UDINESE, 15 ATALANTA, 14 NAPOLI, CATANIA, PALERMO, 13 MILAN, GENOA, 11 TORINO, SAMPDORIA, 10 LAZIO, PARMA, 9 CAGLIARI, 8 SIENA, EMPOLI, 5 LIVORNO, REGGINA.
HANNO DETTO...
KAKA': "Quella di questa sera è stata una vittoria importante, ci voleva per il morale della squadra. Adesso dobbiamo solo trovare quella continuità che ci è mancata fino ad oggi e speriamo di trovarla già sabato sera nella partita in casa contro il Torino.Nel primo tempo ero marcato a uomo e mi sono ritrovato un po' più chiuso, poi ho parlato con il Milster e nella ripresa sono rientrato un po' più arretrato in modo da trovare più spazi e giocare meglio. Mi ha fatto piacere anche sentire il supporto dei tifosi, quando sento il coro che mi dedicano mi viene sempre la pelle d'oca. Per noi il loro supporto è davvero importante, spero si facciano sentire sempre." BROCCHI: "Quando si vince è sempre tutto più bello, sono contento anche perchè avevo tanta voglia di giocare, di fare bene e se sono riuscito a dare il mio contributo alla squadra ne sono contento. Adesso non dobbiamo fare altro che preparare bene la gara di sabato perchè riuscire a vincere anche quella vorrebbe dire che stiamo bene e che abbiamo ritrovato la continuità che ci mancava. Credo che la svolta della partita sia arrivata con il primo gol, nel primo tempo abbiamo incontrato un po' più di difficoltà. Le squadre piccole sanno che chiudendo gli spazi noi troviamo più difficoltà, ma poi nella ripresa siamo riusciti ad allargarci e a fare il nostro gioco. Da parte nostra c'è sempre la volontà di vincere. Quando loro hanno subito il primo gol si sono aperti un po' di più e da quel momento il Milan è riuscito a fare il proprio gioco." GILARDINO: "Questa sera è andata bene, tutta la squadra ha giocato un grande calcio soprattutto nel secondo tempo quando siamo riusciti a trovare gli spazi giusti e a segnare. Dopo il primo gol la partita si è sbloccata ed è cambiato completamente l'andamento della gara. Quando riusciamo ad andare in vantaggio poi riusciamo sempre a giocare con più tranquillità e a gestire la situazione. Stasera anche i tifosi sono stati davvero importanti perchè nonostante fosse un turno infrasettimanale sono venuti in tanti per supportarci e gliene sono davvero riconoscente. Tra due giorni dobbiamo giocare già un' altra partita. Speriamo sabato sera a San Siro di riuscire a sfatare questo tabù che non ci vede ancora vittoriosi davanti al nostro pubblico in campionato." SEEDORF: Sono molto contento per il nostro risultato e soprattutto perchè nelle ultime due partite fuori casa siamo riusciti a segnare dieci gol. Adesso speriamo arrivino anche il primo e il secondo gol in casa! La squadra comunque c'è, è viva e ha tanta voglia di riscatto. Nel secondo tempo siamo riusciti ad essere più aggressivi mentre la Sampdoria ha provato più la conclusione nel primo tempo. Nella ripresa loro si sono allargati un po' di più e così noi abbiamo potuto fare il nostro gioco. Oggi in campo Gilardino è stato grande, ha creato tante occasioni ed è riuscito anche a segnare una doppietta. Nel secondo tempo siamo stati bravi a sbloccare subito il risultato e a chiudere la partita. Noi riusciamo a fare queste prestazioni complicate fuori casa, speriamo sabato di ripeterci davanti al nostro pubblico. A San Siro io mi sento a casa, mi sento più forte e spero di dimostrarlo. Chiedo anche al pubblico il supporto per tutti i novanta minuti perchè stasera hanno potuto vedere che la squadra c'è, perchè se veramente fossimo morti come la gente dice, non saremmo riusciti a fare questo risultato oggi."
CHE RITORNO PER SERGIO!
PIRLO, REGIA SUBLIME!
RINGHIO CAPITANO CORAGGIOSO
BONERA, TERZINO PUNTUALE
DOPO UN PRIMO TEMPO ANONIMO, IL MILAN SI SFOGA E STRITOLA LA SAMPDORIA ISPIRATO DA UN GRANDE GILARDINO: ALBERTO SERVE L'1-0 A KAKA' E POI REALIZZA UNA DOPPIETTA CHE CHIUDE LA GARA. GOURCUFF E SEEDORF ARCHIVIANO IL 5-0 DELLA RINASCITA ROSSONERA.
GENOVA. Cinque gemme, cinque schiaffi a casa Samp: crisi o non crisi, il Milan risponde così, espugna Marassi umiliando la Sampdoria per 5-0 grazie soprattutto alla terza doppietta stagionale di Alberto Gilardino, e rimette a sesto la classifica. Dopo un primo tempo di studio, a fari bassi, il Milan si sveglia nella ripresa e stritola la squadra di Mazzarri, spingendo con forza sulla fascia del rinato Serginho e incantando i tifosi con le invenzioni di Seedorf e Kakà. Brocchi e Gattuso sono encomiabili nel sorreggere la mediana, Pirlo crea e disegna le azioni e la difesa è impeccabile: un Milan davvero entusiasmante, che tra l'altro in trasferta si rivela davvero implacabile: 6 punti e 10 gol solo nelle ultime due uscita contro gli zero punti degli ultimi due incontri a San Siro. Gilardino si è preso la squadra sulle spalle, realizzando sue reti da vero bomber e salendo a quota 6 centri stagionali; suo anche l'assist per il gol di Kakà che ha aperto la gara. A segno anche Gourcuff e Seedorf: per l'olandese, la ricompensa per l'ennesima, grande partita.
LA PARTITA. Ancelotti schiera Bonera come terzino destro, e rispolvera Serginho titolare a sinistra. Dida in porta, coppia centrale Nesta-Kaladze. Capitan Gattuso e Brocchi (finalmente!) scortano Pirlo a centrocampo, Seedorf e Kakà supportano l'ormai insostituibile Gilardino in avanti. Il Milan attacca da subito per cacciare la tensione e si fa subito pericoloso con un gran colpo di testa di Kaladze su calcio d'angolo, su cui Castellazzi si supera. Nella cornice del tifo assordante del Ferraris, la gara è combattuta e i ritmi sono elevati, e nessuna delle squadre sembra prevalere. Dopo un gran intervento di Dida su legnata dell'ex Sala, alla mezzora la Samp inizia a farsi vedere con maggior insistenza, spingendo con convinzione e chiudendosi con sistematicità dietro. Il Milan non sfrutta le fasce e non trova spazi. Tuttavia al '35 i rossoneri guizzano in avanti e con un'incursione di Seedorf sfiorano il gol. Negli ultimi minuti il Milan diventa più propositivo e, pur senza giocare bene, fa grande possesso palla. Gli spazi continuano a latitare e il primo tempo si chiude a reti bianche. La ripresa è tutt'altra cosa. I rossoneri entrano in campo con grande determinazione, attacca con ordine e spinge con continuità a destra, dove Serginho sembra tornato la splendida freccia di sempre. La Samp forse cala di concentrazione e la sfida viene spazzata via dal Milan. Al pronti-via, grande apertura di Pirlo dal centrocampo, Gilardino affonda a destra e crossa in mezzo con grande intelligenza, Kakà irrompe e di piattone realizza l'1-0. Per Ricky è il settimo gol in campionato, decimo stagionale. Pochi istanti dopo, il Milan raddoppia: Seedorf serve sulla corsa il ritrovato Serginho, che guadagna il fondo e crossa a modo suo, come ai vecchi tempi: in area svetta grandioso Gilardino, che batte Castellazzi e chiude il match: 2-0 e quinto centro di Aladino. In 3 stagioni, è la quarantesima marcatura del bomber in rossonero. I rossoneri spingono, impostano ispirati dai suoi fuoriclasse offensivi; Gattuso e Brocchi al contempo tengono in piedi il muro di centrocampo. La risposta doriana è flebile, mentre il Milan continua a spingere con insistenza. E colpisce ancora, ancora con l'implacabile Gilardino. Serginho crossa dalla trequarti, Alberto stoppa palla in area spalle alla porta, controlla di classe e si gira da vero rapace del gol, infilando il portiere con maestria e precisione chirururgica: 3-0, sesto gol in stagione e quarto in campionato per il Gila, sempre più prolifico. Il Milan finalmente gioca bene, diverte e pressa con gran intensità. Ancelotti decide di dar spazio al genietto Gourcuff e toglie il guerriero Gattuso, con Kaladze che diventa capitano. Passata la metà della ripresa, la Samp cerca timidamente il gol della bandiera, ma il Milan difende con autorità e seppelle i doriani con grandi ripartenze sulle ali dei duetti Seedorf-Kakà. Il mister premia la grande gara di Serginho sostituendolo con Simic; il Milan non si ferma, e distrugge ancora la barricata genovese: Seedorf in area serve Gourcuff che sfreccia da sinistra e sfodera una gran legnata sotto la traversa: 4-0 e gran iniezione di fiducia per il timido francesino. Rossoneri sul velluto, tra tocchi e azioni zuccherose che esaltano le movenze e le magie di un Clarence Seedorf esaltato. Kakà è in palla, Gourcuff vivace e voglioso; proprio il brasiliano innesca l'ennesima azione-gol, vincendo un contrasto e servendo Brocchi; il bravissimo Christian va sul fondo e crossa per la sontuosa incornata di Seedorf, al terzo centro in questo campionato e tra l'altro al gol dell'ex. 5-0 nel catino di Marassi, che era inviolato da mesi. Il Milan rinasce così, fa melina e porta a casa 3 punti che danno una carica morale pazzesca.
GILA, CHE BOMBER!
ALBERTO IN AZIONE
POST GOL STRIP'S
SAMPDORIA-MILAN 0-5 (primo tempo 0-0)
MARCATORI: Gilardino al 2', Kakà all'8', Gilardino al 16', Gourcuff al 30', Seedorf al 35' st SAMPDORIA (3-4-2-1): Castellazzi; Gastaldello, Sala, Lucchini (15' pt Bastrini); Maggio, Volpi, Palombo, Ziegler (29' st Bonazzoli); Sammarco, Bellucci (21' st Caracciolo); Montella (Mirante, Bonazzoli, Franceschini, Pieri, Zenoni). All. Mazzarri MILAN (4-3-2-1): Dida; Bonera, Nesta, Kaladze, Serginho (30' st Simic); Gattuso (22' st Gourcuff), Pirlo, Brocchi; Kakà (36' st Cafu), Seedorf; Gilardino (Kalac, Emerson, Inzaghi, Favalli). All. Ancelotti ARBITRO: Ayroldi di Molfetta NOTE - Spettatori: 20.000, di cui 3.836 paganti, per un incasso di 95.385 euro. Ammoniti: Sala, Kaladze, Palombo, Gourcuff per gioco scorretto. Angoli: 5 a 2 per la Sampdoria. Recuperi: 1' e 2'
CLASSIFICA: 24 INTER, 21 ROMA, 20 FIORENTINA, JUVENTUS, 18 UDINESE, 15 ATALANTA, 14 NAPOLI, CATANIA, PALERMO, 13 MILAN, GENOA, 11 TORINO, SAMPDORIA, 10 LAZIO, PARMA, 9 CAGLIARI, 8 SIENA, EMPOLI, 5 LIVORNO, REGGINA.
HANNO DETTO...
KAKA': "Quella di questa sera è stata una vittoria importante, ci voleva per il morale della squadra. Adesso dobbiamo solo trovare quella continuità che ci è mancata fino ad oggi e speriamo di trovarla già sabato sera nella partita in casa contro il Torino.Nel primo tempo ero marcato a uomo e mi sono ritrovato un po' più chiuso, poi ho parlato con il Milster e nella ripresa sono rientrato un po' più arretrato in modo da trovare più spazi e giocare meglio. Mi ha fatto piacere anche sentire il supporto dei tifosi, quando sento il coro che mi dedicano mi viene sempre la pelle d'oca. Per noi il loro supporto è davvero importante, spero si facciano sentire sempre." BROCCHI: "Quando si vince è sempre tutto più bello, sono contento anche perchè avevo tanta voglia di giocare, di fare bene e se sono riuscito a dare il mio contributo alla squadra ne sono contento. Adesso non dobbiamo fare altro che preparare bene la gara di sabato perchè riuscire a vincere anche quella vorrebbe dire che stiamo bene e che abbiamo ritrovato la continuità che ci mancava. Credo che la svolta della partita sia arrivata con il primo gol, nel primo tempo abbiamo incontrato un po' più di difficoltà. Le squadre piccole sanno che chiudendo gli spazi noi troviamo più difficoltà, ma poi nella ripresa siamo riusciti ad allargarci e a fare il nostro gioco. Da parte nostra c'è sempre la volontà di vincere. Quando loro hanno subito il primo gol si sono aperti un po' di più e da quel momento il Milan è riuscito a fare il proprio gioco." GILARDINO: "Questa sera è andata bene, tutta la squadra ha giocato un grande calcio soprattutto nel secondo tempo quando siamo riusciti a trovare gli spazi giusti e a segnare. Dopo il primo gol la partita si è sbloccata ed è cambiato completamente l'andamento della gara. Quando riusciamo ad andare in vantaggio poi riusciamo sempre a giocare con più tranquillità e a gestire la situazione. Stasera anche i tifosi sono stati davvero importanti perchè nonostante fosse un turno infrasettimanale sono venuti in tanti per supportarci e gliene sono davvero riconoscente. Tra due giorni dobbiamo giocare già un' altra partita. Speriamo sabato sera a San Siro di riuscire a sfatare questo tabù che non ci vede ancora vittoriosi davanti al nostro pubblico in campionato." SEEDORF: Sono molto contento per il nostro risultato e soprattutto perchè nelle ultime due partite fuori casa siamo riusciti a segnare dieci gol. Adesso speriamo arrivino anche il primo e il secondo gol in casa! La squadra comunque c'è, è viva e ha tanta voglia di riscatto. Nel secondo tempo siamo riusciti ad essere più aggressivi mentre la Sampdoria ha provato più la conclusione nel primo tempo. Nella ripresa loro si sono allargati un po' di più e così noi abbiamo potuto fare il nostro gioco. Oggi in campo Gilardino è stato grande, ha creato tante occasioni ed è riuscito anche a segnare una doppietta. Nel secondo tempo siamo stati bravi a sbloccare subito il risultato e a chiudere la partita. Noi riusciamo a fare queste prestazioni complicate fuori casa, speriamo sabato di ripeterci davanti al nostro pubblico. A San Siro io mi sento a casa, mi sento più forte e spero di dimostrarlo. Chiedo anche al pubblico il supporto per tutti i novanta minuti perchè stasera hanno potuto vedere che la squadra c'è, perchè se veramente fossimo morti come la gente dice, non saremmo riusciti a fare questo risultato oggi."
CHE RITORNO PER SERGIO!
PIRLO, REGIA SUBLIME!
SEEDORF, SEMPRE STRAORDINARIO
RINGHIO CAPITANO CORAGGIOSO
BONERA, TERZINO PUNTUALE
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