RIVIVIAMO UN ANNO MAGICO, CHE HA PORTATO IN BACHECA LA CHAMPIONS LEAGUE, LA SUPERCOPPA EUROPEA, LA COPPA INTERCONTINENTALE E I PREMI DI UN SUPER KAKA': PALLONE D'ORO E FIFA WORLD PLAYER.
GENNAIO. Un inizio di stagione duro, calciopoli, la preparazione rovinata, l'addio di Shevchenko: nel ritiro natalizio di Malta, Ancelotti e il suo staff ricostruiscono il Milan e lo preparano ad un 2007 indelebile. Il 2007 nasce in Coppa Italia, col Milan che regola l'Arezzo (2-0) con gol dei suoi bomber Inzaghi e Gilardino. In campionato, superata con spettacolo la Reggina (3-1), il Milan impatta senza reti con la Lazio e poi si ributta in coppa. Battuto senza conseguenze ad Arezzo, pareggia con la Roma per 2-2, ma al ritorno sono i giallorossi a passare (3-1).
LA PREPARAZIONE A MALTA
FEBBRAIO. I rossoneri si possono concentrare ora solo sul campionato: Inzaghi affonda il Parma (1-0, gol dell'ex), Jankulovski e addirittura Gattuso piegano il Livorno (2-1). Poi esplode Ronaldo, nel pirotecnico 4-3 sul Siena. Ronie e Oliveira portano due volte il Milan in vantaggio, ma Vergassola e Maccarone pareggiano all'istante; All'81 il Fenomeno trova la sua prima doppietta, ma all'89 ancora Maccarone sembra sancire il pareggio definifitvo; e invece una sortita di Ambrosini provoca l'autogol di Molinaro che al '94 vale tre punti! Torna la Champions, e agli ottavi il Milan si blocca 0-0 sul campo del Celtic. In campionato, continua la rimonta al quarto posto: è un'inzuccata di Ambrosini che vale l'1-0 alla Samp. Il mese si conclude con lo 0-0 di Palermo.
SI SCATENA IL FENOMENO
MARZO. I rossoneri piegano il Chievo (3-1, in gol Gilardino, Oddo, Seedorf) e tornano a godere in Champions: nel ritorno col Celtic, un guizzo di Kakà evita i rigori all'ultimo minuto supplementare. Nel derby di ritorno Ronaldo apre i giochi, illudendo i tifosi: la sua favola di vendetta termina col 2-1 finale per i cugini. Ancora Ambro rimette in piedi il Milan con un'inzuccata da tre punti, sull'Atalanta; una perla di Gila vale il pareggio con la Roma in una sfida divertente.
KAKA' PIEGA IL CELTIC
APRILE. Il Milan inizia a respirare l'aria più dolce d'Europa. A San Siro arriva il Bayern. Milan due volte avanti (Pirlo e Kakà), ma due volte raggiunto da due gol evitabili dello stopper Van Buyten: 2-2. Prima dl ritorno, c'è da regolare l'Empoli: ci pensano Ronaldo, Gilardino e Favalli. Di nuovo Bayern, dunque: a Monaco un Milan sontuoso affonda le speranze bavaresi, graffiando prima con Seedorf e poi con Inzaghi, e volando in semifinale. Prima del match tra diavoli col Manchester ci sono 3 giornate di campionato: Messina (3-1, ancora in gol Ronaldo e Favalli), Ascoli (5-2 con doppiette di Gila e Kakà) e Cagliari (3-1, doppietta del fenomeno, sempre più straordinario trascinatore) si inchinano al Milan, che a Manchester gioca a testa alta, segna 2 volte con Kakà ma si arrende solo al '91 al 3-2 di Rooney; archiviata la pratica Torino (1-0, Seedorf), il Milan si prepara al ritorno della semifinale.
MAGGIO. sotto una pioggia spettrale, il Milan ospita lo United e lo umilia con una storica lezione di calcio. 3-0 ispirato da un Kakà gigantesco, autore di due reti; la "partita perfetta", completata dal 3-0 di Gilardino, proietta i Ragazzi alla mitica finale di Atene. In campionato, dopo 2 pari, arriva il ko con l'Udinese a quarto posto già archiviato: è la giornata dell'addio di Billy Costacurta, 40 anni e 692 presenze con la maglia rossonera, difesa con orgoglio e medaglie per oltre vent'anni. Billy segna, da rigore, il suo terzo e ultimo gol da milanista. E' il preludio al trionfo di Atene. Il Milan piega il Liverpool con doppietta di Inzaghi, vendicandosi della sconfitta del 2005 e consentendo a Paolo Maldini di alzare al cielo stellato la settima coppa della storia del club. Il ko a Reggio Calabria all'ultima di campionato è solo formalità. Può iniziare la festa.
GIUGNO-LUGLIO. Dopo una breve vacanza, i rossoneri si ritrovano a Milanello per la nuova stagione. Salutati Costacurta, Borriello e Oliveira, la società acquista Emerson e annuncia il colpo Pato, che potrà giocare da gennaio. Dopo le prime amichevoli, è già ora di serie A.
ARRIVA IL BIMBO PRODIGIO
AGOSTO. L'avvio è ottimo, con un 3-0 al Genoa seguito dal trionfo in Supercoppa Europea: nella tristezza per la morte del sivigliano Puerta, il Milan alza la Supercoppa Europea vinta grazie alle reti di Inzaghi, Pirlo e Jankulovski.
SUPERCOPPA ROSSONERA
SETTEMBRE. In campionato iniziano i dolori: dopo l'1-1 con la Fiorentina, col Siena e col Parma arriva il ko di Palermo. In mezzo, il 2-1 sul Benfica dell'ex Rui Costa, piegato con spettacolare maestria dai gol di Pirlo e Inzaghi. Però in casa nostra non gira per niente: pari anche col Catania.
IL SALUTO DEL GRANDE EX
OTTOBRE. battuto 2-1 a Glasgow in Champions, il Milan si riscatta sommergendo per 5-1 la Lazio all'Olimpico, con 2 gol a testa per Gila e Kakà; Gila ne fa due anche nel 4-1 europeo allo Shakthar, ma il Milan perde due volte di fila in casa prima di tornare magicamente invincibile in trasferta, a Genova: 5-0 alla Sampdoria, con i gol di Gourcuff, Seedorf, Gilardino (2) e Kakà.
GILARDINO GOLEADOR
NOVEMBRE. Dopo lo 0-0 di Torino, una doppietta del solito Euroinzaghi lancia il Milan nel 3-1 sul campo dello Shakthar. I rossoneri superano a fatica il Cagliari (punizione allo scadere di Pirlo) e impattano 1-1 sul Benfica, qualificandosi per gli ottavi; è ancora una magia di Pirlo a segnare il risultato.
EURO INZAGHI
DICEMBRE. L'attesa sfida con la Juventus è un deludente 0-0. In coppa Inzaghi piega il Celtic e lancia il Milan al primo posto, mentre inizia la trasferta mondiale in Giappone. Dopo una settimana di ambientamento, Seedorf piega gli Urawa Red Diamond in semifinale. In finale un super Milan sotterra il Boca Juniors con 4 reti: 2 di Inzaghi, una di Nesta, una di Kakà, neo Pallone d'Oro e presto anche Fifa World Player. Capitan Maldini alza la quarta Intercontinentale del Club Più Titolato Al Mondo. Il rientro in Italia coincide con un 1-2 di poco conto in Coppa Italai col Catania, prima dell'attesissimo derby milanese. In vantaggio con Pirlo, il Milan deve però inchinarsi ai fortissimi cuginastri: al 2008, e che sia un anno altrettanto magnifico!
SUL TETTO DEL MONDO!
GENNAIO. Un inizio di stagione duro, calciopoli, la preparazione rovinata, l'addio di Shevchenko: nel ritiro natalizio di Malta, Ancelotti e il suo staff ricostruiscono il Milan e lo preparano ad un 2007 indelebile. Il 2007 nasce in Coppa Italia, col Milan che regola l'Arezzo (2-0) con gol dei suoi bomber Inzaghi e Gilardino. In campionato, superata con spettacolo la Reggina (3-1), il Milan impatta senza reti con la Lazio e poi si ributta in coppa. Battuto senza conseguenze ad Arezzo, pareggia con la Roma per 2-2, ma al ritorno sono i giallorossi a passare (3-1).
LA PREPARAZIONE A MALTA
FEBBRAIO. I rossoneri si possono concentrare ora solo sul campionato: Inzaghi affonda il Parma (1-0, gol dell'ex), Jankulovski e addirittura Gattuso piegano il Livorno (2-1). Poi esplode Ronaldo, nel pirotecnico 4-3 sul Siena. Ronie e Oliveira portano due volte il Milan in vantaggio, ma Vergassola e Maccarone pareggiano all'istante; All'81 il Fenomeno trova la sua prima doppietta, ma all'89 ancora Maccarone sembra sancire il pareggio definifitvo; e invece una sortita di Ambrosini provoca l'autogol di Molinaro che al '94 vale tre punti! Torna la Champions, e agli ottavi il Milan si blocca 0-0 sul campo del Celtic. In campionato, continua la rimonta al quarto posto: è un'inzuccata di Ambrosini che vale l'1-0 alla Samp. Il mese si conclude con lo 0-0 di Palermo.
SI SCATENA IL FENOMENO
MARZO. I rossoneri piegano il Chievo (3-1, in gol Gilardino, Oddo, Seedorf) e tornano a godere in Champions: nel ritorno col Celtic, un guizzo di Kakà evita i rigori all'ultimo minuto supplementare. Nel derby di ritorno Ronaldo apre i giochi, illudendo i tifosi: la sua favola di vendetta termina col 2-1 finale per i cugini. Ancora Ambro rimette in piedi il Milan con un'inzuccata da tre punti, sull'Atalanta; una perla di Gila vale il pareggio con la Roma in una sfida divertente.
KAKA' PIEGA IL CELTIC
APRILE. Il Milan inizia a respirare l'aria più dolce d'Europa. A San Siro arriva il Bayern. Milan due volte avanti (Pirlo e Kakà), ma due volte raggiunto da due gol evitabili dello stopper Van Buyten: 2-2. Prima dl ritorno, c'è da regolare l'Empoli: ci pensano Ronaldo, Gilardino e Favalli. Di nuovo Bayern, dunque: a Monaco un Milan sontuoso affonda le speranze bavaresi, graffiando prima con Seedorf e poi con Inzaghi, e volando in semifinale. Prima del match tra diavoli col Manchester ci sono 3 giornate di campionato: Messina (3-1, ancora in gol Ronaldo e Favalli), Ascoli (5-2 con doppiette di Gila e Kakà) e Cagliari (3-1, doppietta del fenomeno, sempre più straordinario trascinatore) si inchinano al Milan, che a Manchester gioca a testa alta, segna 2 volte con Kakà ma si arrende solo al '91 al 3-2 di Rooney; archiviata la pratica Torino (1-0, Seedorf), il Milan si prepara al ritorno della semifinale.
INZAGHI E SEEDORF BATTONO IL BAYERN A MONACO
MAGGIO. sotto una pioggia spettrale, il Milan ospita lo United e lo umilia con una storica lezione di calcio. 3-0 ispirato da un Kakà gigantesco, autore di due reti; la "partita perfetta", completata dal 3-0 di Gilardino, proietta i Ragazzi alla mitica finale di Atene. In campionato, dopo 2 pari, arriva il ko con l'Udinese a quarto posto già archiviato: è la giornata dell'addio di Billy Costacurta, 40 anni e 692 presenze con la maglia rossonera, difesa con orgoglio e medaglie per oltre vent'anni. Billy segna, da rigore, il suo terzo e ultimo gol da milanista. E' il preludio al trionfo di Atene. Il Milan piega il Liverpool con doppietta di Inzaghi, vendicandosi della sconfitta del 2005 e consentendo a Paolo Maldini di alzare al cielo stellato la settima coppa della storia del club. Il ko a Reggio Calabria all'ultima di campionato è solo formalità. Può iniziare la festa.
MANCHESTER, LA PARTITA PERFETTA
L'ADDIO DEL GRANDE BILLY
INZAGHI STREGA IL LIVERPOOL
CAMPIONI D'EUROPA!!
L'ADDIO DEL GRANDE BILLY
INZAGHI STREGA IL LIVERPOOL
CAMPIONI D'EUROPA!!
GIUGNO-LUGLIO. Dopo una breve vacanza, i rossoneri si ritrovano a Milanello per la nuova stagione. Salutati Costacurta, Borriello e Oliveira, la società acquista Emerson e annuncia il colpo Pato, che potrà giocare da gennaio. Dopo le prime amichevoli, è già ora di serie A.
ARRIVA IL BIMBO PRODIGIO
AGOSTO. L'avvio è ottimo, con un 3-0 al Genoa seguito dal trionfo in Supercoppa Europea: nella tristezza per la morte del sivigliano Puerta, il Milan alza la Supercoppa Europea vinta grazie alle reti di Inzaghi, Pirlo e Jankulovski.
SUPERCOPPA ROSSONERA
SETTEMBRE. In campionato iniziano i dolori: dopo l'1-1 con la Fiorentina, col Siena e col Parma arriva il ko di Palermo. In mezzo, il 2-1 sul Benfica dell'ex Rui Costa, piegato con spettacolare maestria dai gol di Pirlo e Inzaghi. Però in casa nostra non gira per niente: pari anche col Catania.
IL SALUTO DEL GRANDE EX
OTTOBRE. battuto 2-1 a Glasgow in Champions, il Milan si riscatta sommergendo per 5-1 la Lazio all'Olimpico, con 2 gol a testa per Gila e Kakà; Gila ne fa due anche nel 4-1 europeo allo Shakthar, ma il Milan perde due volte di fila in casa prima di tornare magicamente invincibile in trasferta, a Genova: 5-0 alla Sampdoria, con i gol di Gourcuff, Seedorf, Gilardino (2) e Kakà.
GILARDINO GOLEADOR
NOVEMBRE. Dopo lo 0-0 di Torino, una doppietta del solito Euroinzaghi lancia il Milan nel 3-1 sul campo dello Shakthar. I rossoneri superano a fatica il Cagliari (punizione allo scadere di Pirlo) e impattano 1-1 sul Benfica, qualificandosi per gli ottavi; è ancora una magia di Pirlo a segnare il risultato.
EURO INZAGHI
DICEMBRE. L'attesa sfida con la Juventus è un deludente 0-0. In coppa Inzaghi piega il Celtic e lancia il Milan al primo posto, mentre inizia la trasferta mondiale in Giappone. Dopo una settimana di ambientamento, Seedorf piega gli Urawa Red Diamond in semifinale. In finale un super Milan sotterra il Boca Juniors con 4 reti: 2 di Inzaghi, una di Nesta, una di Kakà, neo Pallone d'Oro e presto anche Fifa World Player. Capitan Maldini alza la quarta Intercontinentale del Club Più Titolato Al Mondo. Il rientro in Italia coincide con un 1-2 di poco conto in Coppa Italai col Catania, prima dell'attesissimo derby milanese. In vantaggio con Pirlo, il Milan deve però inchinarsi ai fortissimi cuginastri: al 2008, e che sia un anno altrettanto magnifico!
SUL TETTO DEL MONDO!
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