IL GIOIELLINO BRASILIANO E' ARRIVATO IN ITALIA: DOPPIETTA AL PRIMO ALLENAMENTO, E STASERA SFIDA LA DINAMO KIEV. INTANTO RONALDO STA RECUPERANDO.
Stasera pato debutta in rossonero, nell'amichevole per gli 80 anni della dinamo Kiev. Nella squadra ucraina dovrebbe giocare Andriy Shevchenko, ex bimbo prodigio della Dinamo e infinito cannoniere e bandiera del primo Milan per tante stagioni. Oggi l'ex bomber sverna tristemente nel Chelsea, senza trovare i bagliori dei bei tempi, e stasera ammirerà il ragazzino brasiliano, neo diciottenne con la sua maglia numero 7 sulle spalle. Pato ha già incantato ieri, nel suo primo giorno a Milanello. Una doppietta in partitella e tanta voglia di imparare, per un destino che si annuncia radioso.
La stampa nazionale si è soffermata su un problema-attaccanti del Milan: Inzaghi, 34 anni, non potrebbe reggere tutte le partite, Ronaldo è sempre rotto, Pato potrà giocare da gennaio e Gilardino delude in continuazione. A parte il fatto che Gilardino parte sempre a rilento ed è sbagliato dargli addosso come fosse un brocco qualsiasi, e a parte che Ronaldo non è un "caso", spesso ci si dimentica che kakà sarà anche fantasista ma segna come un bomber. Ronaldo, dicevamo. E' ridicolo lo spiegamento mediatico che si sta realizzando, con titoloni del tipo "Ronaldo sparito" o robe simili... Semplicemente il Milan sta monitorizzando con attenzione massima le condizioni fisiche del fnomeno, e il fatto che il debutto continui a slittare non deve far pensare a complicazioni o fughe dalla realtà. I sanitari rossoneri dichiarano che Ronie sta bene, un maggior tempo di controllo e recupero serve solamente ad evitare successivi, e fastidiosi, stop postumi. Insomma, meno una grossa attesa ora che un ritorno in campo a mezzo servizio, una settimana in campo e una in infermeria!
La stampa nazionale si è soffermata su un problema-attaccanti del Milan: Inzaghi, 34 anni, non potrebbe reggere tutte le partite, Ronaldo è sempre rotto, Pato potrà giocare da gennaio e Gilardino delude in continuazione. A parte il fatto che Gilardino parte sempre a rilento ed è sbagliato dargli addosso come fosse un brocco qualsiasi, e a parte che Ronaldo non è un "caso", spesso ci si dimentica che kakà sarà anche fantasista ma segna come un bomber. Ronaldo, dicevamo. E' ridicolo lo spiegamento mediatico che si sta realizzando, con titoloni del tipo "Ronaldo sparito" o robe simili... Semplicemente il Milan sta monitorizzando con attenzione massima le condizioni fisiche del fnomeno, e il fatto che il debutto continui a slittare non deve far pensare a complicazioni o fughe dalla realtà. I sanitari rossoneri dichiarano che Ronie sta bene, un maggior tempo di controllo e recupero serve solamente ad evitare successivi, e fastidiosi, stop postumi. Insomma, meno una grossa attesa ora che un ritorno in campo a mezzo servizio, una settimana in campo e una in infermeria!
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