GILARDINO IN CAMPO, SPAZIO AL TURNOVER: FUORI ANCHE JANKULOVSKI E PIRLO. DIFESA DEGLI EX, CON IN CAMPO NESTA, ODDO E FAVALLI: TUTTI E TRE HANNO VESTITO LA FASCIA DI CAPITANO DELLA LAZIO.
DOMANI SERA all'Olimpico il Milan sarà impegnato contro la Lazio nell'ottava giornata di campionato. Per i rossoneri, l'ennesima occasione di uscire dalla crisi che sembra attanagliare la squadra in questo scorcio di stagione, per Gilardino l'ennesima chance di sbloccarsi in zona gol. Infatti sarà proprio Alberto l'unica punta che Ancelotti manderà in campo, davanti ai fantasisti. Che saranno Kakà, come sempre, e Gourcuff (dunque riposo per seedorf), che deve confermare i segnali positivi espressi in coppa a Glasgow. In porta fiducia a Dida, a centrocampo gattuso e ambrosini con Emerson in luogo di Pirlo: speriamo che questo eccessivo turnover paghi. La difesa si poggerà su Bonera e tre ex capitani laziali. Alessandro Nesta, naturalmente: il grande ex della partita, giovanili biancocelesti e 9 stagioni in prima squadra. Era "er capitano", a Roma, un simbolo che sembrava indivisibile: come il Colosseo, come Piazza San Pietro. Invece la crisi della società e la sua voglia di continuare a vincere (negli anni d'oro aveva messo insieme 7 trofei nella capitale, scudetto compreso) lo portarono a vestire la maglia del Milan. In rossonero ha portato subito la sua classe, la sua maestria superiore, blindando la difesa e diventando bandiera da subito. Grandioso e decisivo, è ormai alla sesta stagione con noi e ha vinto altri 7 trofei. E il futuro, a 31 anni, è ancora lungo e rossonero. Come del resto Massimo Oddo, un altro ex capitano biancoceleste: dopo le giovanili rossonere e un lungo giro di prestiti, Oddo esplose nel verona e si consacrò nella Lazio: 4 stagioni (e mezza) ricche di soddisfazioni, coronate dalla fascia di capitano, prima di riabbracciare la maglia della sua vita. A sinistra non giocherà il titolare Jankulovski ma Favalli, il terzo ex. Soldatino diligente della fascia, ordinato e puntuale nei cross, sta vivendo la seconda annata al Milan. In rossonero fa la chioccia, sta passando gli spiccioli di carriera dando tutte le ultime perle di esperienza. 35 anni, cresciuto nella Cremonese, Favalli ha giocato a Roma dal 1992 al 2004, vincendo 8 trofei e collezionando 298 presenze: tra Nesta e Oddo, è stato il capitano del club capitolino pure lui. Prima del Milan è passato dall'Inter, per 2 stagioni col fido Mancini. Sembrava al canto del cigno e invece ha vinto ancora una Champions (gli mancava) in rossonero, superando un infortunio e con un aapporto importante specie in campionato, negli ultimi mesi. In rossonero, e da 9 stagioni, gioca anche Valerio Fiori, come terzo portiere. Ha giocato solo 2 partite ufficiali (!) anche se è (ed è sempre stato) un ottimo portiere. Soprattutto della Lazio, dov'è cresciuto: dall'86 al '92, poi diversi anni a Cagliari e un pò di giri (Cesena, Firenze, Piacenza) prima di fermarsi un decennio a Milanello.
DOMANI SERA all'Olimpico il Milan sarà impegnato contro la Lazio nell'ottava giornata di campionato. Per i rossoneri, l'ennesima occasione di uscire dalla crisi che sembra attanagliare la squadra in questo scorcio di stagione, per Gilardino l'ennesima chance di sbloccarsi in zona gol. Infatti sarà proprio Alberto l'unica punta che Ancelotti manderà in campo, davanti ai fantasisti. Che saranno Kakà, come sempre, e Gourcuff (dunque riposo per seedorf), che deve confermare i segnali positivi espressi in coppa a Glasgow. In porta fiducia a Dida, a centrocampo gattuso e ambrosini con Emerson in luogo di Pirlo: speriamo che questo eccessivo turnover paghi. La difesa si poggerà su Bonera e tre ex capitani laziali. Alessandro Nesta, naturalmente: il grande ex della partita, giovanili biancocelesti e 9 stagioni in prima squadra. Era "er capitano", a Roma, un simbolo che sembrava indivisibile: come il Colosseo, come Piazza San Pietro. Invece la crisi della società e la sua voglia di continuare a vincere (negli anni d'oro aveva messo insieme 7 trofei nella capitale, scudetto compreso) lo portarono a vestire la maglia del Milan. In rossonero ha portato subito la sua classe, la sua maestria superiore, blindando la difesa e diventando bandiera da subito. Grandioso e decisivo, è ormai alla sesta stagione con noi e ha vinto altri 7 trofei. E il futuro, a 31 anni, è ancora lungo e rossonero. Come del resto Massimo Oddo, un altro ex capitano biancoceleste: dopo le giovanili rossonere e un lungo giro di prestiti, Oddo esplose nel verona e si consacrò nella Lazio: 4 stagioni (e mezza) ricche di soddisfazioni, coronate dalla fascia di capitano, prima di riabbracciare la maglia della sua vita. A sinistra non giocherà il titolare Jankulovski ma Favalli, il terzo ex. Soldatino diligente della fascia, ordinato e puntuale nei cross, sta vivendo la seconda annata al Milan. In rossonero fa la chioccia, sta passando gli spiccioli di carriera dando tutte le ultime perle di esperienza. 35 anni, cresciuto nella Cremonese, Favalli ha giocato a Roma dal 1992 al 2004, vincendo 8 trofei e collezionando 298 presenze: tra Nesta e Oddo, è stato il capitano del club capitolino pure lui. Prima del Milan è passato dall'Inter, per 2 stagioni col fido Mancini. Sembrava al canto del cigno e invece ha vinto ancora una Champions (gli mancava) in rossonero, superando un infortunio e con un aapporto importante specie in campionato, negli ultimi mesi. In rossonero, e da 9 stagioni, gioca anche Valerio Fiori, come terzo portiere. Ha giocato solo 2 partite ufficiali (!) anche se è (ed è sempre stato) un ottimo portiere. Soprattutto della Lazio, dov'è cresciuto: dall'86 al '92, poi diversi anni a Cagliari e un pò di giri (Cesena, Firenze, Piacenza) prima di fermarsi un decennio a Milanello.
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