SERIE A, SETTIMA GIORNATA
MILAN A PIOGGIA!
5 RETI ALLA LAZIO NELLA SUA TANA, UN GRAN MILAN CHE APRE CON CAPITAN AMBROSINI E CHIUDE CON LE DOPPIETTE DI KAKA' E GILARDINO: GIA', GILARDINO, IL BOMBER CHE SI E' SBLOCCATO ED HA FAME DI RETI!
ROMA. Questo è il vero Milan, ragazzi. Messe alle spalle tutte le polemiche post-Celtic, i rossoneri scagliano nel dimenticatoio anche i malumori per un campionato partito in salita, spazzando via senza pietà la povera Lazio. Nel catino dell'Olimpico, dove mercoledì per ben 2 volte gli uomini di Delio Rossi avevano raggiunto i galattici del Real Madrid, il Milan fa tutto con comodo, realizza 5 reti, raddrizza la classifica, ritrova il sorriso e soprattutto ritrova i gol di Aladino Gilardino, il bomber giovane che faticava a sbloccarsi e che finalmente ha ritrovato la via del gol. Milan di lusso, anche se dopo il grandissimo gol di capitan Ambrosini i padroni di casa avevano subito pareggiato, con Mauri; dopo quest'episodio, i rossoneri hanno fatto fuoco e fiamme, polverizzando i rivali prima con una doppietta di Kakà (un gol su rigore) e poi con 2 autentiche gemme di Gila. Che, oltre a un gol annullato, recrimina anche per un secondo rigore non dato. Come a dire, potevamo fargliene sette.
LA PARTITA. Ancelotti conferma Dida in porta ma, rispetto alle previsioni, mette Pirlo (e non Emerson) in regia, con Ambrosini e Gattuso di scudo. Difesa con Bonera più tre ex: Nesta, Oddo e Favalli, che a sinistra dà fiato a Jankulovski. In avanti Kakà e Seedorf, quindi non l'annunciato Gourcuff, dietro a Gilardino. La gara inizia vivace, con la Lazio che attacca in un paio di occasioni con Rocchi e Pandev. Il Milan sciupa un'occasione sottorete con Bonera, salito in zona offensiva; il più ispirato è Seedorf, che incanta con numeri e serpentine sublimi, ma spreca la conclusione. Al '13 il portierino laziale Muslera frana su Gilardino: l'arbitro fischia, ma il guardalinee gli segnala che il rigore non c'è, tra le proteste dei rossoneri. he non si perdono d'animo. Dopo '3, infatti, Ambrosini converge dalla sinistra e da distanza considerevole scocca un tiro pazzesco che uccella Muslera, fuori dai pali: 1-0 incredibile e grandi abbracci al Capitano. Il Milan fa buon gioco, ma la Lazio pareggia immediatamente: al '23 Mauri è solo in area, viene imbeccato e di piatto spinge in gol l'1-1. Le due squadre si fronteggiano scoppiettanti e fioccano azioni d'attacco, finchè ancora Muslera atterra Gilardino: stavolta il rigore è sacrosanto, e Kakà realizza: 2-1. Un buon Milan controlla i giochi fino all'intervallo. Nella ripresa i rossoneri sono altrettanto vivaci, illuminati da un Seedorf frizzante, che si diverte a dipingere numeri e passaggi col goniometro. E' proprio Clarence a innescare il 3-1: il suo cross in area è mancato da Gilardino, ma arriva all'accorrente Pirlo; Andrea consegna palla a Kakà, Ricky, spalle alla porta, sembra perdere l'attimo buono ma invece controlla palla, temporeggia e si gira mettendola nell'unico angolino di porta libera: è il sesto centro di Kakà in campionato, l'ottavo stagionale e il sessantottesimo totale in 5 anni di Milan. Partita chiusa e sorrisoni in casa rossonera. Gilardino gioca un'ottima partita, molto più brillante di tutte le altre in stagione: corre molto, fa sponde, prende un sacco di botte, e ne da, anche. La partita è bella e il Milan attacca insistentemente, Kakà è scatenato e schizza ovunque, cercando la tripletta. Proprio il Golden Boy ispira bene il movimento di Gilardino, che taglia a incrociare ed è servito bene dal brasiliano; Gila si avvicina alla porta, difende palla e scocca il tiro preciso che passa sotto le gambe di Muslera: 4-1 e felicità nel sorriso di Alberto, che ritrova il gol dopo un periodo difficile. Seedorf di li a poco avrebbe nei piedi l'occasione del 5° gol, solo contro il portiere; ma l'ennesima rete del Milan è di poco rimandata. Anche Gila sfiora il suo secondo gol, ma rimedia immediatamente: cross di Seedorf, Ambrosini si fionda in area e colpisce di testa, ma all'indietro per servire di sponda Gilardino: il bomber coordina un bellissimo tiro al volo che crocifigge la Lazio: 5-1! Aladino sfoga la sua rabbia e mette a tacere tutti i detrattori, rispolverando il suo fiuto del gol, la sua tecnica superiore e, finalmente, una cattiveria positiva sotto rete. La gara è finita, Ancelotti toglie Oddo, Gattuso e Seedorf e concede alcuni istanti a Simic, Brocchi e Gourcuff. Il Milan esce dall'Olimpico da trionfatore e guarda alla stagione con ottimismo: in fondo noi, alle sentenze di morte scritte sui giornali, non ci avevamo mai creduto.
LAZIO-MILAN 1-5 (primo tempo 1-2)
MARCATORI: nel pt al 16' Ambrosini (M), al 23' Mauri (L), al 32' Kakà (M) su rigore; nel st al 7' Kakà (M), al 24' e al 34' Gilardino (M)
MARCATORI: nel pt al 16' Ambrosini (M), al 23' Mauri (L), al 32' Kakà (M) su rigore; nel st al 7' Kakà (M), al 24' e al 34' Gilardino (M)
LAZIO (4-4-2): Muslera; De Silvestri, Stendardo (11' st Scaloni), Cribari, Zauri; Behrami (24' st Baronio), Mudingayi, Mutarelli, Mauri; Pandev, Rocchi (32' st Tare). (32 Ballotta, 3 Kolarov, 10 Baronio, 68 Manfredini, 81 Del Nero). All: Rossi. MILAN (4-3-1-2): Dida; Oddo (36' st Simic), Bonera, Nesta, Favalli; Gattuso (37' st Brocchi), Pirlo, Ambrosini; Seedorf (38' st Gourcuff), Kakà; Gilardino. (16 Kalac, 2 Cafu, 5 Emerson, 9 Inzaghi). All: Ancelotti. Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno NOTE: spettatori: 30.000 circa; ammoniti Mudingayi, Muslera e Favalli per gioco scorretto, Gilardino per simulazione. Angoli 4-1 per il Milan, recuperi pt' 1', st' 3'.
IL CAPITANO APRE LA PARTITA!
KAKA', ESULTANZA DI RIGORE
RICKY SEGNA ANCORA
GILARDINO, PRIMA PRODEZZA
ALTRO GOL, ALTRA FESTA: SUPERGILA!
CLASSIFICA: 17 INTER, 14 JUVENTUS, ROMA, 13 FIORENTINA, 12 GENOA, 11 PALERMO, UDINESE, 10 MILAN, NAPOLI, ATALANTA, 9 CATANIA, 8 SAMPDORIA, 7 TORINO, LAZIO, CAGLIARI, 6 SIENA, PARMA, 5 EMPOLI, 4 REGGINA, 2 LIVORNO.
HANNO DETTO: GILARDINO: "Stasera abbiamo dimostrato che il Milan c'è ed ha grande voglia di fare, in campionato e in Champions league. Abbiamo dimostrato che non siamo la squadra che è stata dipinta in queste settimane. Stasera eravamo convinti che avremmo fatto una grande gara. Siamo tranquilli e sereni. Tutti pensano solo al gol, ma stasera ho dimostrato anche altro. Sulla doppietta? La gente era abituata a vedermi segnare tanto; spero di avere dato una spallata al periodo nero. Non ho comunque messo la freccia su Inzaghi; Ancelotti deve fare giocare chi è più in forma". KAKA': "Sono contento, questa doppietta mi avvicina ai capocannoniere del campionato Ibrahimovic e Trezeguet. Sono felice anche per Gila, si è visto che la squadra gli è vicina. Gli abbracci dimostrano l'atmosfera che c'è in questo gruppo e l'unione". SEEDORF:"Sono contento che sia andata bene. Io non ero al cento per cento, ma stavo sufficientemente bene per dare una mano. Abbiamo reagito come siamo abituati, con volontà, impegno e unione. Questo risultato è fantastico. Oggi abbiamo raccolto quello che non è arrivato nelle altre partite". ANCELOTTI:"Siamo stati bravi a gestire il vantaggio. Ottimo il lavoro davanti di Gila e Kakà".
NUMERI E CURIOSITA'
23 GOL ROSSONERI DI AMBROSINI. Per Massimo è il secondo centro stagionale, dopo la rete col Genoa alla prima giornata.
68 GOL DI KAKA'. Ricky in 5 anni ha realizzato 45 gol in campionato e 68 complessivi con la maglia del Milan. Nel 2007/08 è il nostro cannoniere con 8 centri totali, di cui 6 in serie A.
37 PER GILA. 19 gol il primo anno, 16 il secondo e adesso i primi 2 centri stagionali: Gilardino sale a 37 gol col Milan, dei quali 31 in campionato.
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