giovedì 25 ottobre 2007

LE PAGELLE DI MILAN-SHAKTHAR

KALAC E' UN MURO INSUPERABILE: PARA TUTTO CON EFFICACIA E SPETTACOLARITA'. SEEDORF E KAKA' STELLARI: PODEROSE LE DISCESE DEL PRIMO, SENZA AGGETTIVI IL SECONDO: MEDIANO, TERZINO, FANTASISTA, ATTACCANTE. GILARDINO, DOPPIETTA DA SERIAL KILLER.


SEEDORF VOTO 9: ARTISTA

KALAC 8.
Rimpiazza Dida squalificato, e lo fa in modo sublime. Sfodera una serie di parate memorabili, decisive, pesanti. The Man incanta san Siro, vola possente e sicuro come un guardiano invalicabile. Su Brandao, su Ilsinho, su Fernandinho, quattro volte su Lucarelli: un muro che puoi bombardare, non abbattere. Sul gol fa quello che può, ma è Oddo a pasticciare, per il resto blocca tutto: cross, punizioni, botte maligne, legnate poderose. Le sue braccia infinite captano tutto: in volo, in tuffo, scivolando, aspettando. Kalac grande, grandissimo. A fine gara lo intervista la RAI, non sanno neppure cosa chiedergli (per la semplice ragione che non è un divo) e lui, con la sua solita simpatia e il suo sorriso bambino fa: "che dire? Non diciamo niente, abbiamo vinto e basta, meglio di così!?". Monumentale. ODDO 5,5. Spinge abbastanza, ed in un paio di occasioni va pure al tiro. Ma dietro pasticcia, è impreciso. Il gol è sul suo groppone. NESTA 6,5. Il solito gigante. Argina Lucarelli con classe e tempestività. Non ha colpe sul gol: governa la difesa, si districa con classe ed eleganza sempre. KALADZE 6,5. Autoritario, sicuro, è padrone della difesa, un muro sul quale si schiantano le frastagliate ondate ucraine. Balla un pò, come tutti, a inizio ripresa. Ma è un momento. FAVALLI 6. Puntuale e preciso nel ruolo di Jankulovski. Seedorf, Kakà e compagnia spingono come ossessi: a Giuseppe è chiesto solo di puntellare la difesa e lui lo fa senza problemi (BONERA sv). PIRLO 6,5. infaticabile geometra del centrocampo. Lancia con meno frequenza del solito, però è ordinato nel dettare temi e manovre. GATTUSO 6,5. Col nuovo look (rispolverato quasi dieci anni dopo) fa altrettanto paura. Battibecca, corre, spinge, legna, incassa, urla, incita. Si è sfogato bene Gennarino, scortando il suo Milan con la grinta di sempre. AMBROSINI 6,5. Il capitano è sempre affidabile: con i contrasti, i tackle, la grinta (EMERSON sv). KAKA' 8,5. Mio Dio, ma questo è un mostro. Novanta minuti di assoluto spettacolo. Accelera d'improvviso e non lo vedi più, lo ritrovi quaranta metri più in là, dopo che ha messo a sedere tutti gli ostacoli che gli si sono interposti. E' poco preciso e lucido quando arriva a tu per tu col portiere; ma le sue galoppate sono devastanti, splendide, possenti. In velocità dipinge arte pura, numereggia, dribbla, duetta, crea. Una cosa indescrivibile. SEEDORF 9. Lo vedi subito che Clarence è in serata di stelle. Il brivido della Champions lo esalta, e lui gioca e si diverte trotterellando sinuoso sulla sua corsia. E non solo. Morbido e flessuoso nell'accarezzare il pallone, serve i compagni con cross morbidi, accentra il gioco, fa impazzire gli avversari coon finte e controfinte. Suo l'assist a Gila per il 2-0. Lotta come un mediano, corre come un terzino, inventa come un fantasista. E alla fine segna come un bomber, ma non come un Inzaghi qualsiasi: Clarence da buon olandese si reincarna in Van Basten e con due mirabolanti conclusioni al volo sigilla il risultato. Splendido il primo gol: potente, preciso, nella mischia; sangue freddo, stempismo assoluto. Da hit parade il secondo, un lob increcibile da venticinque metri che scavalca l'area, i compagni, gli avversari: la traiettoria scende tracciando un arcobaleno di emozioni, san Siro la guarda rapito trattenendo il respiro; la palla si innesta nella rete tra un soffio di polvere magica e il tripudio deli tifosi esplode in un'ovazione di incredulità. Non finiremo mai di ringraziare l'Inter per averci regalato la perla del Suriname, in cambio non ricordo in cambio di quale Coco, Umit o Guly di turno!!! GILARDINO 8. Bomber rapace, golaedor straripante: due colpi di testa letali, chirurgici, per chiudere la gara in quattordici minuti. Due fucilate arrivate nella calma generale, due colpi da serial killer che hanno irrimediabilmente incanalato l'andamento del match. E poi sponde, movimenti per far salire la squadra, botte date e prese. Gila c'è (SERGINHO 6. Si rivede dopo chissà quanto tempo: sgambetta, crossa, si dimostra volenteroso).


KAKA' VOTO 8,5: DEVASTANTE


GILARDINO VOTO 8: SERIAL KILLER


KALAC VOTO 8: SPIDERMAN

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